Assistenza scolastica, via tra le polemiche

CHIETI. Il comitato Tutela minori di Domenico Liberati, con la consigliera comunale Serena Pompilio (Azione politica) e una mamma di un alunno con disabilità, hanno protestato ieri mattina davanti al Comune per la ritardata riattivazione del servizio di assistenza educativa ai bambini con problemi. «Non è la prima volta che accade», ha denunciato Pompilio, «ho presentato un’interrogazione, ma non ho avuto ancora risposta».
Liberati, Pompilio e la mamma del bimbo disabile sono stati ricevuti dall’assessore alla pubblica istruzione Teresa Giammarino e all’incontro ha preso parte anche l’assessore alle politiche sociali Alberta Giannini. Giammarino e Giannini hanno fatto sapere che il servizio è ripartito proprio dal giorno della protesta, «perché in linea», hanno detto, «con il calendario scolastico regionale a cui Chieti Solidale fa riferimento. Possiamo assicurare che l’utenza non è stata lasciata scoperta in questi tre giorni, grazie alla presenza del sostegno scolastico. Come per l’assistenza, è ripartito anche il servizio di trasporto scolastico, dunque ci spiace che sia nato un caso, considerato anche che non abbiamo ricevuto alcun tipo di rimostranza né dai genitori, né dalle scuole, sentite anche questa mattina e dove ci risulta sia andato tutto per il meglio in questi pochi giorni di apertura anticipata rispetto alla data ufficiale di ripartenza. Possiamo anche rassicurare sul fatto che la disabilità è argomento caro a questa amministrazione e che non faremo mai mancare attenzione e cure ai nostri ragazzi», concludono. (a.i.)
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