Aumenta l’Imu protesta la minoranza consiliare

CARUNCHIO. L’amministrazione comunale aumenta l’Imu (l’imposta municipale sugli immobili) e nel paese di 670 abitanti scoppia la protesta. È stata portata al 4,5 per mille l’aliquota per la prima casa, mentre per le seconde abitazioni e le attività artigianali, commerciali ed agricole la tassa è stata fissata all' 8,6 per mille. Troppo per la minoranza consiliare che punta l’indice contro la giunta guidata dal sindaco Gianfranco D’Isabella della lista civica “Carunchio per le libertà”.

«Si massacrano le famiglie che continuano a pagare in cambio di servizi carenti e inefficienti», dicono dal circolo di “Carunchio Unita”, «si pensi ai problemi delle scuole, alla distanza dei centri, alle strade dissestate e ai trasporti. Prima di aumentare l’Imu l’amministrazione comunale avrebbe fatto meglio a chiedersi cosa ha fatto per Carunchio, per sostenere il paese nelle difficoltà legate alla mancanza di lavoro. L’immobilismo amministrativo ha una sola spiegazione: l’incapacità di intraprendere iniziative per la collettività e nella mancanza di un progetto di sviluppo turistico e produttivo». (a.b.)

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