tribunale

Auto rigata alla rivale: condannata

Casoli, donna ripresa dalle telecamere della caserma dei carabinieri

LANCIANO. L’astio e la rivalità nei confronti di G.B., costano a Giovanna Rosamaria Panzella, 42 anni, di Casoli, un mese e 10 giorni di reclusione e mille e 800 euro di risarcimento danni. È la condanna, frutto di patteggiamento, emessa dal giudice Francesco Marino, nei confronti della donna, rappresentata dall’avvocato Silvana Priori, accusata di danneggiamento aggravato e ingiurie verso G.B., difesa da Tristana Di Bucchianico.

Quello di ieri, però, non è il primo processo che vede protagoniste le due donne. Il 14 ottobre scorso, infatti, la Panzella è stata condannata per minacce telefoniche e ingiurie verso G.B. a 800 euro di multa e due mila 500 euro di risarcimento per i danni morali.

Questa volta, la condanna è arrivata per i fatti accaduti il 14 dicembre 2010. Panzella vide l’auto di G.B. parcheggiata davanti alla caserma dei carabinieri di Casoli e gliela rigò. Non solo, offese anche la sua “rivale”. Ma la sede dei carabinieri è dotata di telecamere che l’hanno immortalata mentre era intenta a rigare l’auto. Per danneggiamento aggravato e ingiurie ieri è quindi arrivata la seconda condanna per la donna. (t.d.r.)

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