Auto sfondate e furti nei negozi
Vandali in azione in via Martiri e in via Rosato. All’istituto De Giorgio rubati sette mini computer
LANCIANO. Un raid vero e proprio quello avvenuto giovedì notte ad opera di ignoti nella zona, centralissima, tra viale Cappuccini e via Rosato. Il bilancio di una nottata all’insegna del vandalismo ma anche di furti e tentati furti, racconta di quattro auto danneggiate, tre delle quali seriamente, un furto con scasso e un tentato furto in due locali commerciali.
Il furto c’è stato nel rivenditore di accessori e ricambi auto Fara snc di via Rosato. I malviventi dapprima si sono concentrati sul furgoncino del titolare del negozio che ne ostruiva l’ingresso. I ladri hanno quindi spaccato il vetro dal lato passeggero con una pietra e una volta nell’abitacolo hanno spostato il veicolo quel tanto che bastava per agire indisturbati e scassinare l’ingresso, dove sono evidenti i segni lasciati da un piede di porco. Una volta nel negozio, i ladri hanno aperto cassetti e classificatori e smontato un cellulare di poco valore rimasto poi sul bancone. Il furto, invece, ha riguardato la cassa da dove è stato prelevato il cassetto che conteneva spiccioli per circa 30 euro. Il sottofondo del registratore di cassa e alcune monetine sono stati ritrovati in uno slargo poco distante dal negozio. Per sfregio i ladri hanno danneggiato le vetrine con una pietra trovata davanti il locale.
Un tentato furto è avvenuto poi in una vicina copisteria, salendo verso via Martiri. Non riuscendo nell’intento, i balordi si sono concentrati su una Punto vecchio modello parcheggiata sotto un condominio buttando vernice fresca su tutta la carrozzeria. Tre altre auto in sosta, una Toyota Avensis station wagon, una Toyota Rav 4 e un’Audi A4 station wagon hanno riportato grav danni alla carrozzeria. I vandali, forse per rubare qualcosa all’interno dei veicoli, hanno spaccato i parabrezza anteriori e posteriori utilizzando i blocchi di cemento usati per sorreggere i vicini segnali di divieto di sosta. La strada è soggetta infatti in questo periodo alla potatura degli alberi.
Nessuno ha visto nulla eccetto un residente che ha sentito correre qualcuno in strada attorno alla mezzanotte. «Siamo in balia dei delinquenti», si sfoga un cittadino, «e i furti sono frequenti, questa zona è continuamente presa di mira, siamo stanchi e abbiamo paura». Sull’accaduto sono in corso indagini dei carabinieri.
Furti notturni ripetuti, invece, ci sono stati all’istituto superiore De Giorgio. L’edificio, nuovo, presenta numerose criticità, tra cui il mancato funzionamento del sistema d’allarme e l’assenza di serrature adeguate a porte e finestre. I vandali sono entrati da una porta di servizio, hanno rubato sette mini computer usati come registri elettronici dai professori e hanno sfondato un distributore automatico di bevande svuotandone l’incasso settimanale. Un mese fa era successo lo stesso episodio, ma i ladri si erano accontentati di un solo mini computer. L’anno precedente si erano verificati altre incursioni notturne, una di particolare gravità. Il preside Gianni Orecchioni, dirigente del “da Vinci-de Giorgio”, si è mostrato scoraggiato per la mancanza di collaborazione della Provincia, ripetutamente sollecitata a intervenire con la messa in opera di allarmi e telecamere.
Daria De Laurentiis
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