Banca inaccessibile ai disabili «Questa città è invivibile»

LANCIANO. «Questa città non è più vivibile, siamo considerati dei pericoli pubblici e invece non possiamo muoverci». Lo sfogo arriva da Enzo Urbano, residente a Lanciano che, a causa di una malattia invalidante, è costretto sulla sedia a rotelle. Per Urbano ogni giorno è una sfida. Tutto diventa difficile in una città che conserva ancora centinaia di barriere architettoniche e in cui anche il più banale movimento diventa un problema. L’ultima grande battaglia Urbano la sta combattendo con i gradini della sua banca, un istituto di credito in pieno centro. La banca ha aggiunto dei gradini per accedere allo sportello bancomat, ma per Urbano quei gradini sono dei muri invalicabili.

«Ho chiesto alla banca di intervenire», racconta, «mi hanno risposto che dovevo rivolgermi al Comune. In Comune mi hanno detto che il compito di risolvere il problema spetta alla banca. So che altre banche prevedono l’accesso ai disabili, ma non voglio essere costretto a cambiare istituto bancario e a spostare il mio conto corrente», prosegue Urbano, «il problema però si ripresenta ogni volta che devo fare un prelevamento e devo chiedere a qualcuno di aiutarmi. Non penso che questo sia un fardello solo per i disabili», continua l’uomo, «questa città è difficile da percorrere anche per gli anziani e per chi va col passeggino. Un problema che si potrebbe risolvere con l’installazione di uno scivolo, diventa invece una situazione insormontabile. Ovunque è difficile muoversi nonostante il sindaco mi abbia detto che si sta facendo molto per abbattere le barriere architettoniche», prosegue Urbano, «uffici pubblici, bus, marciapiedi: tutti luoghi proibiti per i disabili. Anche l’ufficio servizi sociali, in via Dei Frentani, è irraggiungibile per chi ha ridotta mobilità».

Nei mesi scorsi era stato il consigliere comunale della lista Uniti per Lanciano, Alex Caporale, a lanciare l’allarme sulle difficoltà dei disabili in città. Il consigliere, uscito di recente dalla maggioranza di centrosinistra, aveva anche proposto l’apertura di un capitolo nel bilancio del Comune da destinare al superamento delle barriere architettoniche.

Daria De Laurentiis

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