Blitz sulla spiaggia libera Sequestrati 156 ombrelloni

VASTO. Gli abusivi ci riprovano ma la reazione dell’autorità marittima non si fa attendere. Nuovo blitz sulle spiagge di località San Tommaso, a ridosso delle dune. Sequestrati durante la notte 156 ombrelloni, altrettante sedie sdraio, una quindicina di lettini, 43 contenitori di giochi da spiaggia, 3 tavoli in plastica, due pali di legno e relative reti da beach volley e persino due motori fuoribordo. Per riavere i loro oggetti i proprietari dovranno pagare alla Capitaneria di porto una sanzione di 200 euro per ogni oggetto lasciato sulla sabbia. Il materiale sequestrato, qualora i proprietari non dovessero reclamarlo, verrà venduto all’asta o donato in beneficenza.

«L’operazione si ripeterà ciclicamente per tutta la stagione al fine di assicurare la libera fruizione a tutti delle spiagge libere», dice il comandante dell’Ufficio circondariale marittimo (Circomare), Giuliano D’Urso. «La prossima volta saranno portati via anche i natanti lasciati spesso in prossimità delle aree dunali», avverte l’ufficiale della Marina. «Nessuno e in nessun modo può pensare di avere un diritto di prelazione sulla spiaggia. Al contrario, molti hanno l’abitudine di piantare l’ombrellone e lasciarlo in spiaggia anche durante la notte, quasi fosse un diritto», rimarca il comandante D’Urso.

I militari del Circomare durante la notte hanno ripulito tre tratti di arenile in area Sic (Sito di interesse comunitario) insieme agli operai del Comune e ai volontari della Protezione civile Vasto. «La grande quantità di ombrelloni e suppellettili, oltretutto, impediva ai mezzi addetti alla pulizia dell’arenile di pulire a dovere la spiaggia, creando anche situazioni di pericolo per i bagnanti», sottolinea l’autorità marittima. (p.c.)

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