Brecciarola, gratta e vince cinquecentomila euro
La dea bendata bacia un cliente del bar Jolly con un tagliando da 5 euro
CHIETI. Si porta a casa cinquecentomila euro con un gratta e vinci Miliardario da 5 euro. La sensazionale vincita è stata registrata al bar Jolly di via Aterno a Brecciarola dove ieri i gestori del frequentato locale teatino si sono visti recapitare la fotocopia del gratta e vinci accompagnata da un grazie scritto a caratteri cubitali. Sconosciuta l'identità del fortunato vincitore. Gli indizi, però, portano ad un uomo di mezza età, sposato e con figli, residente in un Comune del circondario. Ma niente di più.
Intanto i titolari del bar Jolly hanno festeggiato la vincita con un brindisi, foto ricordo e numerosi sorrisi dispensati alla clientela che, ovviamente, si è affrettata ad acquistare i gratta e vinci in vendita sulla scia emozionale del momento e per tentare di bissare la vincita che risale a domenica scorsa. La fotocopia del vittorioso tagliando, come da tradizione, è stato affisso in bella mostra sulla vetrina del bar Jolly che è anche una pizzeria, una sala giochi ed una ricevitoria.
«Già sapevamo di questa vincita ma abbiamo aspettato la conferma» spiega Diego Costantini, titolare del bar Jolly- prima di esultare. Siamo contenti di aver fatto vincere un nostro cliente». Che deve ringraziare il numero 35 grattato tra gli altri presenti nel fortunato Miliardario da 5 euro comprato al bar Jolly. Sotto al numero la somma magica di 500 mila euro che avrebbe fatto felice chiunque.
Sono seguiti giorni di rigoroso silenzio fino a ieri quando il biglietto è stato fatto recapitare, in forma anonima, nella cassetta delle lettere del bar Jolly. Peraltro non nuovo a vincite roboanti. «Nel'99 sono stati vinti quasi 4 miliardi di vecchie lire» ricorda Costantini «con un concorso del Superenalotto. Poi, nel corso degli anni, abbiamo avuto altre vittorie al gioco seppur con somme minori rispetto a quella di tredici anni fa».
Ad accendere di nuovo le luci della ribalta sul bar Jolly di Brecciarola ci ha pensato la vincita di ieri che ha quasi dell'incredibile considerando che chi è stato baciato dalla dea bendata ha sborsato appena 5 euro. «Di sicuro» ammette Costantini «non capita tutti i giorni di vincere 500 mila euro. L'augurio è di poter portare fortuna ad altri clienti». Adesso il bar Jolly, con questo obiettivo, tenterà la scalata al jackpot del Superenalotto che ha da poco superato i 91 milioni di euro. «Ci proveremo con i nostri variegati sistemi» anticipa Fiorenzo Mammarella, altro gestore «con l'intento di far parlare ancora di noi e di regalare un sorriso a concittadini e non, in un periodo di crisi economica quanto mai pressante ed evidente che sta incrementando il numero degli scommettitori».
Intanto i titolari del bar Jolly hanno festeggiato la vincita con un brindisi, foto ricordo e numerosi sorrisi dispensati alla clientela che, ovviamente, si è affrettata ad acquistare i gratta e vinci in vendita sulla scia emozionale del momento e per tentare di bissare la vincita che risale a domenica scorsa. La fotocopia del vittorioso tagliando, come da tradizione, è stato affisso in bella mostra sulla vetrina del bar Jolly che è anche una pizzeria, una sala giochi ed una ricevitoria.
«Già sapevamo di questa vincita ma abbiamo aspettato la conferma» spiega Diego Costantini, titolare del bar Jolly- prima di esultare. Siamo contenti di aver fatto vincere un nostro cliente». Che deve ringraziare il numero 35 grattato tra gli altri presenti nel fortunato Miliardario da 5 euro comprato al bar Jolly. Sotto al numero la somma magica di 500 mila euro che avrebbe fatto felice chiunque.
Sono seguiti giorni di rigoroso silenzio fino a ieri quando il biglietto è stato fatto recapitare, in forma anonima, nella cassetta delle lettere del bar Jolly. Peraltro non nuovo a vincite roboanti. «Nel'99 sono stati vinti quasi 4 miliardi di vecchie lire» ricorda Costantini «con un concorso del Superenalotto. Poi, nel corso degli anni, abbiamo avuto altre vittorie al gioco seppur con somme minori rispetto a quella di tredici anni fa».
Ad accendere di nuovo le luci della ribalta sul bar Jolly di Brecciarola ci ha pensato la vincita di ieri che ha quasi dell'incredibile considerando che chi è stato baciato dalla dea bendata ha sborsato appena 5 euro. «Di sicuro» ammette Costantini «non capita tutti i giorni di vincere 500 mila euro. L'augurio è di poter portare fortuna ad altri clienti». Adesso il bar Jolly, con questo obiettivo, tenterà la scalata al jackpot del Superenalotto che ha da poco superato i 91 milioni di euro. «Ci proveremo con i nostri variegati sistemi» anticipa Fiorenzo Mammarella, altro gestore «con l'intento di far parlare ancora di noi e di regalare un sorriso a concittadini e non, in un periodo di crisi economica quanto mai pressante ed evidente che sta incrementando il numero degli scommettitori».
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