Bruciate tre auto in strada nella notte 

Le fiamme in via degli Eroi: distrutte le vetture di marito e moglie. Danni per 40mila euro, si segue la pista dolosa

CANOSA SANNITA . Tre auto sono andate a fuoco in pieno centro a Canosa Sannita. I mezzi, di proprietà di un’unica famiglia, sono state completamente distrutte dalle fiamme divampate l’altra notte. Sono in corso le indagini per accertare le cause, ma la pista battuta dagli investigatori si concentra su quella dolosa. L’allarme è stato lanciato tra domenica e ieri, intorno alle 2.30, quando al centralino dei vigili del fuoco è arrivata la chiamata per un incendio in via degli Eroi. Sul posto è intervenuta immediatamente una squadra del distaccamento di Ortona, che si è trovata davanti a tre auto in strada avvolte dalle fiamme. Erano parcheggiate nelle vicinanze dell’abitazione dei proprietari, che le avevano lasciate lì a causa di lavori che la stessa famiglia sta eseguendo davanti casa.
Le vetture distrutte sono una Bmw X3 ed una Land Rover Freelander intestate a S.R., di 64 anni, agricoltore e commerciante, ed un’Alfa Romeo Gtv, di proprietà della moglie I.L., le iniziali, casalinga. Secondo una prima ricostruzione, il 64enne sarebbe rientrato in casa intorno all’1.30, parcheggiando la sua Bmw in via degli Eroi, a pochi passi dal parco del paese. Circa un’ora dopo, una persona di passaggio ha lanciato l’allarme per tre auto totalmente avvolte dalle fiamme: i vigili del fuoco del distaccamento di Ortona, dopo aver spento l’incendio, hanno proceduto con gli accertamenti che non escludono la pista dolosa. I carabinieri della stazione di Tollo e della compagnia di Ortona indagano: sono al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che potrebbero fornire indicazioni utili se non addirittura aver ripreso l’ipotetico piromane.
Secondo alcune testimonianze raccolte, in quei minuti sarebbe stata notata una piccola utilitaria di colore bianco aggirarsi nella zona. Potrebbe essere quella utilizzata da colui che ha appiccato le fiamme. Intanto si fa la conta dei danni, che si aggirano attorno ai 40mila euro.
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