PALOMBARO
Buoni postali prescritti, risparmiatore vince l'arbitrato
L'Arbitro Bancario Finanziario riconosce le ragioni del ricorrente: rimane il diritto alla riscossione
PALOMBARO - L'Arbitro Bancario Finanziario ha riconosciuto le ragioni di un risparmiatore di Palombaro che nel febbraio 2002 aveva sottoscritto un buono postale appartenente alla serie AA3.
Recatosi in filiale per la riscossione, si era visto eccepire la prescrizione del titolo, essendo trascorsi dieci anni dalla data di scadenza. Il risparmiatore, rivoltosi alla sede provinciale di Confconsumatori, nel maggio 2022 ha presentato un ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario che, con recentissima decisione, ha riconosciuto il diritto alla riscossione e dunque l'infondatezza del diniego opposto da Poste Italiane.
“In materia di prescrizione, presso l’ABF, si sta consolidando un orientamento favorevole ai risparmiatori. Questa vittoria" -afferma l'associazione- "conferma le altre ottenute in precedenza. La prescrizione è solo un aspetto del contenzioso che purtroppo si riscontra in materia di Buoni Fruttiferi Postali. L’attività di difesa individuale e collettiva dei risparmiatori continua, da parte di Confconsumatori sia in Abruzzo che nel resto d’Italia, con la campagna buono tradito”.