ARCHI 

Calci e spintoni ai carabinieri: scatta l’arresto

ARCHI. Calci, graffi e spintoni ai due carabinieri che lo hanno fermato per un controllo. N.I., 50enne di Tornareccio, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e posto ai domiciliari. L'u...

ARCHI. Calci, graffi e spintoni ai due carabinieri che lo hanno fermato per un controllo. N.I., 50enne di Tornareccio, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e posto ai domiciliari. L'uomo è stato fermato mercoledì dai carabinieri di Archi poiché si trovava alla guida dell'auto senza patente, precedentemente sospesa. Dopo che i militari gli hanno intimato l'alt, N.I. si è dato alla fuga a forte velocità per le vie del centro. Inseguito dalla pattuglia, è stato costretto a fermarsi a causa del traffico ma, quando i militari si sono avvicinati, li ha spintonati e percossi, riuscendo a guadagnare la fuga a piedi. Ancora una volta i carabinieri lo hanno inseguito e, una volta fermato, il 50enne ha continuato a scagliarsi contro di loro, colpendoli con calci alle gambe e spintonandoli. I militari hanno riportato lesioni - graffio alla mano destra e al collo e contusioni multiple uno, lombosciatalgia e contusioni multiple l'altro – guaribili in 10 giorni. Il tribunale di Lanciano ha convalidato l'arresto e l'uomo, difeso dagli avvocati Antonello Cerella e Luigi Marcucci, è stato rimesso in libertà. Il pm non ha richiesto l'applicazione di alcuna misura cautelare. Il processo per direttissima il 20 febbraio 2025. (s.so.)