Camion e macchine, il corso è un caos
Ai lavori si aggiungono i mezzi parcheggiati ovunque, i commercianti chiamano i vigili
CHIETI. Camion e macchine parcheggiate su entrambi i lati del primo tratto di corso Marrucino non ancora interessato dai lavori di rifacimento della pavimentazione. I commercianti protestano e chiamano i vigili urbani per far spostare mezzi che, in alcuni casi, coprivano anche le vetrine. Il Comune corre ai ripari. «Riserveremo nuovi stalli di sosta per il carico e scarico merci in via Vezio Marcello in modo da decongestionare il corso», annuncia Antonio Viola, assessore al commercio.
Intanto il malcontento tra gli esercenti cresce di giorno in giorno. Il restyling del corso, appaltato alla ditta Cogema srl per 390 mila euro, procede in maniera spedita. Gli operai hanno già sollevato le vecchie mattonelle sistemate nella porzione di corso compresa tra piazza Martiri della Libertà e piazza Vico. A stretto giro inizierà l'apposizione delle piastrelle nuove e per metà luglio una buona parte di corso Marrucino dovrebbe tornare pedonabile. Ma i disagi non mancano specie per i commercianti.
Chi ha un'attività lungo il tratto del corso transennato lamenta un calo vertiginoso delle presenze perché la gente fa fatica a raggiungere gli esercizi commerciali. E' il caso del bar Impero dove è stato smontato il gazebo esterno per consentire alla ditta l'allestimento del cantiere. I titolari hanno posizionato dei cartelli mobili per ricordare ai passanti che il bar è aperto.
Non va meglio sulla zona del corso libera da transenne e operai. Per molti, personale della ditta compresa, è diventata un parcheggio franco. Ieri mattina si sono contati due camion in sosta e diverse vetture parcheggiate su una carreggiata larga pochi metri. Alcune macchine ostruivano anche la visibilità delle vetrine tanto che un commerciante ha chiamato i vigili urbani chiedendo di far spostare le vetture. «Vanno bene i lavori», hanno detto gli esercenti, «ma serve vigilare ed evitare l'ingresso delle automobili e dei furgoni.
Altrimenti dovremo chiudere bottega presto». Il Comune incassa e rilancia con l'intento di andare incontro alle esigenze della categoria. Oggi pomeriggio è in programma un sopralluogo in via Vezio Marcello, la parallela di corso Marrucino, per definire una serie di cambiamenti pensati per ottimizzare la fruibilità del centro storico. «Abbiamo raggiunto un accordo con la Ecoesse», spiega Viola, «per rendere a disco orario la sosta su via Marcello fino al termine dei lavori sul corso. In più ricaveremo sei nuovi stalli di sosta per il carico e scarico della merce».
Intanto il malcontento tra gli esercenti cresce di giorno in giorno. Il restyling del corso, appaltato alla ditta Cogema srl per 390 mila euro, procede in maniera spedita. Gli operai hanno già sollevato le vecchie mattonelle sistemate nella porzione di corso compresa tra piazza Martiri della Libertà e piazza Vico. A stretto giro inizierà l'apposizione delle piastrelle nuove e per metà luglio una buona parte di corso Marrucino dovrebbe tornare pedonabile. Ma i disagi non mancano specie per i commercianti.
Chi ha un'attività lungo il tratto del corso transennato lamenta un calo vertiginoso delle presenze perché la gente fa fatica a raggiungere gli esercizi commerciali. E' il caso del bar Impero dove è stato smontato il gazebo esterno per consentire alla ditta l'allestimento del cantiere. I titolari hanno posizionato dei cartelli mobili per ricordare ai passanti che il bar è aperto.
Non va meglio sulla zona del corso libera da transenne e operai. Per molti, personale della ditta compresa, è diventata un parcheggio franco. Ieri mattina si sono contati due camion in sosta e diverse vetture parcheggiate su una carreggiata larga pochi metri. Alcune macchine ostruivano anche la visibilità delle vetrine tanto che un commerciante ha chiamato i vigili urbani chiedendo di far spostare le vetture. «Vanno bene i lavori», hanno detto gli esercenti, «ma serve vigilare ed evitare l'ingresso delle automobili e dei furgoni.
Altrimenti dovremo chiudere bottega presto». Il Comune incassa e rilancia con l'intento di andare incontro alle esigenze della categoria. Oggi pomeriggio è in programma un sopralluogo in via Vezio Marcello, la parallela di corso Marrucino, per definire una serie di cambiamenti pensati per ottimizzare la fruibilità del centro storico. «Abbiamo raggiunto un accordo con la Ecoesse», spiega Viola, «per rendere a disco orario la sosta su via Marcello fino al termine dei lavori sul corso. In più ricaveremo sei nuovi stalli di sosta per il carico e scarico della merce».
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