Campetto di basket della villa al via la gara per una nuova vita
Project financing del Comune per la riqualificazione dell’ex impianto di pallacanestro le offerte entro il 10 maggio, in cambio l’impresa avrà in gestione la struttura per quindici anni
CHIETI. Un campetto polivalente in grado di accogliere gare di calcetto, basket e pallavolo ma anche eventi, moderni spogliatoi annessi, una torre per l’arrampicata sportiva e un punto ristoro.
L’amministrazione comunale disegna il futuro dello storico campetto della villa comunale che, da anni, è nel degrado e nel più totale abbandono. E’ stato pubblicato sull’albo pretorio dell’ente e sul sito del Comune il bando di gara del progetto di finanza che dovrà restituire nuova linfa e decoro al campetto della villa. L’operazione ha un costo complessivo di 300 mila euro a carico di chi accetterà la sfida lanciata dal Comune. La società che si aggiudicherà il project financing riceverà, in cambio, la gestione dell’impianto per quindici anni. Le offerte dovranno pervenire negli uffici di palazzo d’Achille entro il 10 maggio con l’apertura delle buste in programma il 4 giugno.
«Un lasso di tempo cospicuo perché chi parteciperà al bando», spiega Mario Colantonio, assessore ai lavori pubblici, «dovrà produrre anche il progetto di riqualificazione preliminare del campetto della villa. Il piano di sostenibilità del project redatto, comunque, è molto accessibile»
Il campetto polivalente che si sviluppa nel cuore dei giardini pubblici, sede di tornei di basket estivi di caratura internazionale a cavallo degli anni Settanta e Ottanta, diventerà un piccolo gioiello secondo le intenzioni del Comune.
«Sarà teatro di manifestazioni sportive», anticipa Colantonio, «e di intrattenimento giovanile all’aperto».
L’idea è quella di trasformare il campetto della villa in un luogo di sport e di divertimento. Il campo dovrà essere in grado di ospitare ogni disciplina sportiva con tanto di comode panchine. Intorno al campetto sorgeranno spalti con una capienza minima di 500 persone. Il rudere che fiancheggia il campetto accoglierà locali da adibire a spogliatoi mentre sarà installata anche una torre per l’arrampicata sportiva. Non basta. Il project financing prevede la realizzazione di un punto ristoro in legno e di un impianto di illuminazione. Ovviamente il campetto dovrà essere recintato e video sorvegliato per evitare ogni tipo di atto di vandalismo. Sono dodici le manifestazioni sportive, progetto del Comune alla mano, che si potranno organizzare con un’utilizzazione annua minima della struttura pari a 120 giorni.
«La tempistica di apertura del campetto», riprende Colantonio, «è variabile e ogni proponente potrà integrare il bando».
Non si azzardano previsioni sulla tempistica del restyling del campetto subordinata, è bene ricordarlo, all’interesse dei privati. «I lavori potrebbero essere conclusi», dice Colantonio, «per la primavera del prossimo anno».(j.o.)
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