Campo con le luci bruciate 10 società lasciano la città

Fari spenti al Villa delle Rose: nessuno sostituisce le lampade fulminate L’assessore Di Naccio: l’intervento spetta ai club che poi detraggono dall’affitto

LANCIANO. Non funzionano i fari di un campo in erba sintetica costato circa 225 mila euro. Il Comune non li ripara e le circa 10 società amatoriali che utilizzano la struttura, calcata anche dalle giovanili della Virtus che milita in serie B, sono costrette a emigrare sui campi da gioco dei comuni vicini per disputare una partita di calcio versando, ovviamente, i soldi per l’affitto dell’impianto. È la situazione del campo in erba sintetica di Villa delle Rose.

«Da anni», denuncia il presidente di una società amatoriale, «giochiamo con fari che illuminano poco il campo, ma ora la situazione è diventata impossibile. Si sono fulminati gli ultimi fari che funzionavano e un quarto di campo è completamente al buio. Abbiamo fatto degli incontri in Comune per risolvere la questione, ma si sono risolti in un nulla di fatto. Di conseguenza siamo costretti a giocare altrove come a Castel Frentano e a Ortona. Ma così Lanciano perde soldi».

Per disputare una partita, infatti, le società versano 96 euro, mentre per gli allenamenti il costo è di 60 euro. In tempi di crisi e con le casse comunali vuote perdere altri soldi per l’ente pubblico non è certo positivo.

«La situazione è più complessa», spiega l’assessore ai lavori pubblici, Antonio Di Naccio, «e il Comune non ha tutte queste responsabilità. In una riunione tra l’ente e le società che usano il campo, alcuni mesi fa, si era infatti deciso che le società avrebbero provveduto a riparare le luci: in cambio il Comune decurtava dall’affitto della struttura i soldi spesi per rimettere i fari. Sembrava cosa fatta, invece nessuno si è più fatto vivo, le società sono sparite. Ora, invece, tornano alla carica? Il Comune la prossima settimana provvederà a sistema le luci, anche in vista dei tornei estivi che si disputano sul campo “Esposito”, ma la questione sarà affrontata meglio all’inizio della prossima stagione».

Il Comune, infatti, intende sistemare l’impianto d’illuminazione collocando dei fari a led, per il risparmio energetico. Ma bisognerà trovare i fondi. Inoltre da sistemare ci sono anche le gradinate intorno al campo, rotte e ricoperte di immondizia e di vetri di bottiglia.

«I lavori prevedono una riqualificazione complessiva di Villa delle Rose e dell’ippodromo con la messa in sicurezza dei gradoni», dice Di Naccio. «Stiamo ultimando un progetto di recupero dell’area con cui stabilire con precisione i materiali da usare, anche per conservare i gradoni che sono caratteristici, e il costo degli interventi si aggira sui 400 mila euro».

Teresa Di Rocco

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