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Carabinieri, il capitano Grella saluta Ortona
Dopo 4 anni, lascia l’Abruzzo: da oggi prende servizio come comandante della compagnia di Imperia
ORTONA. Il capitano dei carabinieri Luigi Grella lascia Ortona: da oggi è il nuovo comandante della compagnia di Imperia. Dagli arresti per una serie di omicidi avvenuti in ambito familiare, che hanno avuto risonanza nazionale, fino alle indagini sulle due stragi con sei operai morti alla Esplodenti Sabino di Casalbordino, passando per le operazioni che hanno reso più sicura la movida sulla Costa dei Trabocchi: sono stati quattro anni particolarmente intensi quelli vissuti alla guida della compagnia abruzzese dall’ufficiale originario della provincia di Avellino, 49 anni, sposato e con una figlia, che è stato impegnato per sei mesi anche in una missione in Kosovo.
Sono state numerose le indagini delicate, come quella che, a Miglianico, ha portato all’arresto di un ventenne che ha ucciso il fratello di 18 anni, colpito alla tempia con un rullo da pittore. Sempre a Miglianico, un pregiudicato è finito in carcere (dove poi si è suicidato) per aver ammazzato la compagna con un colpo di pistola alla testa. Un altro femminicidio è avvenuto a Casalbordino, dove un ex operaio ha gettato da un ponte la moglie, malata di Alzheimer, precipitata nel fiume Osento. A Ortona, invece, un pensionato ha strangolato il fratello, disabile grave, e si è poi tolto la vita. Lo scorso 18 agosto il capitano Grella è stato tra i primi a intervenire nell’appartamento di contrada Casone in cui una casalinga è stata trovata senza vita e con evidenti segni di strangolamento (il marito è ora indagato). Sono state parecchie anche le indagini che hanno permesso di dare risposte alla richiesta di sicurezza dei cittadini e di rafforzare il legame tra l’Arma e il tessuto sociale, specie negli anni difficili del Covid: dalla cattura della banda che terrorizzava i paesi facendo esplodere i bancomat agli arresti per contrastare lo spaccio di droga e la piaga dei furti d’auto e in casa.
Alla guida della compagnia di Ortona, al posto di Grella, arriva da Atessa il maggiore Alfonso Venturi. (g.let.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Sono state numerose le indagini delicate, come quella che, a Miglianico, ha portato all’arresto di un ventenne che ha ucciso il fratello di 18 anni, colpito alla tempia con un rullo da pittore. Sempre a Miglianico, un pregiudicato è finito in carcere (dove poi si è suicidato) per aver ammazzato la compagna con un colpo di pistola alla testa. Un altro femminicidio è avvenuto a Casalbordino, dove un ex operaio ha gettato da un ponte la moglie, malata di Alzheimer, precipitata nel fiume Osento. A Ortona, invece, un pensionato ha strangolato il fratello, disabile grave, e si è poi tolto la vita. Lo scorso 18 agosto il capitano Grella è stato tra i primi a intervenire nell’appartamento di contrada Casone in cui una casalinga è stata trovata senza vita e con evidenti segni di strangolamento (il marito è ora indagato). Sono state parecchie anche le indagini che hanno permesso di dare risposte alla richiesta di sicurezza dei cittadini e di rafforzare il legame tra l’Arma e il tessuto sociale, specie negli anni difficili del Covid: dalla cattura della banda che terrorizzava i paesi facendo esplodere i bancomat agli arresti per contrastare lo spaccio di droga e la piaga dei furti d’auto e in casa.
Alla guida della compagnia di Ortona, al posto di Grella, arriva da Atessa il maggiore Alfonso Venturi. (g.let.)
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