Casoli-Guardiagrele, la strada chiusa fino al 18 agosto

GUARDIAGRELE. È stata prorogata fino al prossimo 18 agosto l’ordinanza di chiusura della statale 81 Piceno Aprutina, in località Caprafico, un tratto interdetto al traffico da metà giugno per uno smottamento del terreno nel territorio di Casoli. La notizia ha subito suscitato l’amarezza del sindaco di Guardiagrele Donatello Di Prinzio che ha precisato come la decisione dell’Anas non faccia altro che continuare a creare disagi a centinaia di persone e a evidenziare tutte le fragilità di una zona del territorio abruzzese a suo dire completamente abbandonata.
«In questo modo», sottolinea Di Prinzio, «proseguiranno i problemi soprattutto per i pendolari che devono raggiungere Chieti dalla Valle Aventino e per coloro che dal Chietino devono arrivare nella zona di Casoli e Fara San Martino. Inoltre si continuano a procurare enormi difficoltà alle aziende di trasporto e ai mezzi pubblici che devono raggiungere Chieti e l’area metropolitana».
Il primo cittadino guardiese torna poi a rimarcare che questa situazione mette ancora una volta in evidenza la carenza delle infrastrutture viarie delle aree interne. «Alla Regione», continua Di Prinzio, «torno a suggerire che, insieme all’Anas, per risolvere completamente il problema, deve puntare al prolungamento della trancollinare Guardiagrele-Casoli. In questo modo si andrebbero a ridurre i tempi di percorrenza sia per i mezzi pesanti che per quelli leggeri e il flusso turistico che si riversa sulla costa avrebbe anche la possibilità di entrare agevolmente nell’entroterra», chiude Di Prinzio.
Giovanni Iannamico
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