Chieti, a giudizio il direttore generale della Asl

CHIETI. Il direttore generale della Asl Pasquale Flacco e l’ex direttore amministrativo Sabrina Di Pietro sono stati rinviati a giudizio per abuso d’ufficio e la Di Pietro anche per falsa dichiarazione resa in occasione della sua assunzione alla Asl. Secondo l’accusa, infatti, la Di Pietro è stata nominata al vertice dell’azienda sanitaria senza averne i requisiti. In particolare, la professionista non avrebbe mai svolto, come richiesto dalla legge, una "qualificata attività di direzione tecnica o amministrativa in enti o strutture sanitarie pubbliche o private di media o grande dimensione", perché la struttura diretta dalla Di Pietro, l'ex Onpi di Caprara, non avendo l'accreditamento, non poteva considerarsi "struttura sanitaria". L’inchiesta è nata da un esposto del consigliere regionale Mauro Febbo che ha sempre sostenuto che la nomina fosse illegittima. (cr.ch.)