Chieti, discarica abusiva vicino all’ospedale

CHIETI. In strada dell'acquedotto, tra i piloni della trasncollinare e a pochi metri dall'ospedale c'è l'ennesima discarica abusiva, probabilmente in un terreno privato, perché delimitato da paletti di ferro. Di quella zona il Centro si era già occupato nel marzo scorso, ma dopo due mesi la mole di immondizia è aumentata a dismisura. Laterizi, pneumatici, rifiuti di vario genere e vecchi televisori rotti e abbandonati. A scongiurare l'inciviltà sembrano non bastare né le guardie ambientali né la minaccia di sanzioni pecunarie. Uno scenario desolante già visto nei mesi scorsi, ma sempre più diffuso negli ultimi tempi, quando con lo spegnimento dei canali analogici in molti acquistano apparecchi di ultima generazione e si disfano dei vecchi in maniera poco civile. Eppure basterebbe poco per evitare di inquinare l'ambiente e risparmiarsi la fatica di caricare oggetti ingombranti e abbandonarli nelle zone più isolate della città. Nel centro di raccolta di via Aterno, gestito dalla Mantini, si può lasciare gratuitamente qualunque rifiuto che non rientri nelle categorie di quelli ritirati a domicilio. In più c'è la possibilità di fissare un appuntamento telefonico con gli operatori della ditta che si occupano di prelevare i rifiuti ingombranti proprio fuori dal cancello di casa. (f.r.)

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