Chieti, dona il fegato e salva un uomo di 60 anni
L’espianto effettuato nel policlinico di Colle dell’Ara. Fasciani dell’Aido: gesto di grande generosità
CHIETI. Donare qualcosa fa bene non solo a chi riceve, ma in questo caso il gesto ha rappresentato la differenza tra la vita e la morte di una persona malata.
A dare la notizia della donazione del fegato di una donna deceduta a 80 anni è stata la presidente del Gruppo comunale Aido Chieti “ F.Gattone" Stefania Fasciani in collaborazione con la dottoressa Lucia Liberatore, coordinatore della Rianimazione della Asl teatina. «La notte tra l 31 marzo e il primo aprile nella Rianimazione del policlinico è stato accolto un grande gesto di generosità dei tre figli della signora che aveva 80 anni» racconta Fasciani «un gesto di altruismo che ha salvato una vita di 60 anni, un uomo, in lista d'attesa di fegato in un centro trapianti della Capitale. La signora ha donato il suo fegato, un organo salva vita, ben strutturato nonostante l'età e questa donazione è molto significativa» aggiunge «in quanto per donare non c'è nessun limite di età. Ringraziamo la generosità che i tre figli hanno dimostrato e che al momento della richiesta di donazione si sono espressi così " noi non sappiamo quali fossero le intenzioni della nostra mamma a riguardo, vista l'età e la non conoscenza di questo argomento, ma sicuramente conoscendo il valore di questo gesto di generosità avrebbe sicuramente acconsentito, perché era molto generosa e altruista"».
La presidente Aido di Chieti ringrazia i familiari per la loro sensibilità e tutti gli operatori sanitari della struttura di Chieti e l'equipe Romana che si sono attivati per salvare una vita.(y.f.)