Chieti fa gola al Marocco, siglato accordo enogastronomico
Confcommercio guarda al Paese del Nord Africa per ampliare il mercato delle piccole e medie imprese provinciali
CHIETI. Confcommercio Chieti guarda al Marocco per ampliare il mercato delle piccole e medie imprese provinciali e per instaurare collaborazioni con il Paese del Nord Africa. È stato infatti siglato oggi, nella sede della Camera di Commercio teatina, l'accordo di partenariato tra Confcommercio Chieti e l'Unione democratica commercianti e artigiani (Udca) di Casablanca che conta circa 37 mila iscritti. L'accordo di partenariato sottoscritto oggi prevede frequenti rapporti, non solo economici ma anche formativi, tra le realtà commerciali di Chieti e provincia e quelle marocchine interessate, in particolare, a quanto ruota intorno ai prodotti enogastronomici di qualità presenti in abbondanza nel comprensorio chietino.
«Il sistema imprenditoriale, nel nostro territorio, non è sufficientemente internazionalizzato a causa delle dimensioni ridotte delle imprese della provincia di Chieti e di pochi contenuti innovativi nelle linee di produzione. Per questi motivi diventa fondamentale - ha spiegato Marisa Tiberio, presidente provinciale Confcommercio - aumentare il numero delle aziende che lavorano all'estero attraverso interventi di tutoraggio, realizzare percorsi personalizzati per le imprese che intendono internazionalizzarsi in collaborazione con la nostra Confcommercio e instaurare collaborazioni e partnership con Istituti di Credito operanti all'estero».
«Occorre migliorare i rapporti commerciali con i mercati che sono in espansione - aggiunge Tiberio - e che ancora non hanno espresso pienamente il loro potenziale. Si pensi anche ai mercati africani, come nel caso del Marocco, dove ci sono buoni presupposti di miglioramento commerciale e opportunità per possibili investimenti diretti delle imprese italiane in loco». Entusiasti Fouad Elkhattabi, segretario generale Udca Casablanca, e Mourad Chrife Dwazzane, consigliere internazionale Udca Casablanca. «Il nostro obiettivo - spiega Dwazzane - è strutturarci in modo capillare sul nostro territorio sulla falsariga di quanto fa Confcommercio». alità.