la tentata rapina

Chieti, irrompe nel negozio con il pugnale, messo in fuga dal titolare

Fallisce la rapina da Cinosi calzature in via Pollione: dopo avergli intimato di andarsene il commerciante insegue il mancato bandito

CHIETI. La disperazione di un tossicodipendente e il coraggio di un commerciante del centro storico si sono incontrati, in modo drammatico, alla vigilia di Natale in via Pollione, a due passi da piazza San Giustino. Quando, alle 18,30 del 24 dicembre, un giovane, sui trent’anni, con il volto parzialmente coperto da una sciarpa, ha fatto irruzione nel negozio di scarpe di marca di Antonello Cinosi. Nell’ora finale dello shopping prenatalizio, il commerciate si è trovato di fronte quel giovane, magro e alto, che gli puntava un coltello contro e gli intimava di dargli i soldi dell’incasso della giornata. Ma il commerciante ha sfoderato determinazione e coraggio. Senza perdere il controllo ha ribattuto a muso duro al malvivente: «Vattene perché non ti do niente». E l’altro, spiazzato dalla risposta perentoria del negoziante per nulla intimorito, si è voltato per darsela a gambe verso la vicina piazza della cattedrale. Ma il commerciante gli è anche corso dietro, non riuscendo però a bloccare il rapinatore. Sono più che fondati i sospetti che si trattasse di un tossicodipendente di nazionalità italiana su cui indaga la Squadra mobile dopo che, sul posto, è intervenuta una pattuglia del 113.