LA POLEMICA

Chieti, le casse comunali sono in rosso Sarà un Natale senza luminarie in città

Solo due alberi natalizi sistemati a piazza Valignani e a piazzale Marconi insieme ad alcune luminarie dislocate nelle principali intersezioni stradali del Colle e dello Scalo

CHIETI. Due alberi natalizi sistemati a piazza Valignani e a piazzale Marconi insieme ad alcune luminarie dislocate nelle principali intersezioni stradali del Colle e dello Scalo. Per il resto poco o nulla.

Si avvicina la ricorrenza dell’Immacolata che, come da tradizione, tira la volata alle festività natalizie ma la città si presenterà spenta. «Non è possibile riproporre gli addobbi dello scorso anno» spiega Marco Russo, assessore al turismo «ma qualcosa di carino faremo anche se in tono minore».

Un altro colpo basso al piccolo commercio cittadino. «Le luminarie» afferma Lido Legnini, direttore Confesercenti Chieti «sono importanti perché creano quella classica atmosfera del Natale che serve per invogliare gli utenti ad acquistare in città. Comprendiamo le difficoltà economiche dell’ente, ma ci auguriamo che comunque il capoluogo teatino venga addobbato almeno nelle vie dedicate allo shopping». L’amministrazione comunale, nei giorni scorsi, ha parlato chiaro alle associazioni di categoria convocate a palazzo d’Achille. «Ci è stato riferito» afferma Marisa Tiberio, presidente delegazione Chieti Confcommercio «che il budget per il Natale è ridotto all’osso. Prendiamo atto di questa cosa e lanciamo un appello a tutti i commercianti teatini affinché vengano illuminate le vetrine di ciascun negozio. Non è possibile chiedere altro alla categoria».(j.o.)

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