CORONAVIRUS
Chieti: prenotazioni in tilt, si ripetono caos e lunghe code per i vaccini / VIDEO
Un'altra giornata di disagi al PalaUda da parte dei 70enni, già ieri erano stati chiamati carabinieri, polizia e vigili urbani. E Poste Italiane risponde alle critiche sul sistema di prenotazione: "Nessun malfunzionamento, ma un problema di correttezza dei dati inseriti"
CHIETI. Stesso posto, stessi disagi sui vaccini a Chieti. Dopo le proteste di ieri, arrivano nuove segnalazioni sui disagi al PalaUda (ex PalaCus) dove vengono effettuate le vaccinazioni ai settantenni. Malgrado i disagi con lunghe file all'aperto siano stati denunciati ieri _ giornata di sole _ con l'arrivo di polizia e carabinieri, gli stessi si sono ripresentati puntuali questa mattina (l'unica differenza è che almeno il sole non c'è). Il problema pare che sia nato con il cambiamento del sistema di prenotazione, prima gestito dal portale regionale ora invece dalla piattaforma delle Poste. Da allora si registrano disagi per gli utenti costretti a stare anche tre ore in fila prima di potersi vaccinare contro il Covid. Anche sabato in diversi si erano rivolti alle forze dell’ordine.
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E ieri mattina a rivolgersi alle forze dell’ordine era stata anche la responsabile della vaccinazione, Rosa Borgia, direttrice dell’area distrettuale 1, per assicurarsi che non vi fossero problemi di distanziamento e di ordine pubblico e imputano i problemi al sistema di prenotazione. Alle 11,30 era poi arrivato anche il sindaco Diego Ferrara, sempre allertato dai cittadini. E anche lui aveva puntato l'indice contro il sistema di prenotazione di Poste Italiane. La stessa cosa ha fatto il direttore generale della Asl Thomas Schael con un comunicato.
LA NOTA DI POSTE ITALIANE. Nel pomeriggio Poste Italiane ha diffuso una nota in cui prende le distanze dai disagi. "In relazione ai rallentamenti e ai disagi di questa mattina nel corso delle vaccinazioni presso il Pala Ud’A di Chieti", si legge nella nota, "Poste Italiane precisa che tali accadimenti non sono in alcun modo causati da problemi di funzionamento della piattaforma di prenotazione. Il sistema di Poste Italiane, infatti, rende disponibili gli appuntamenti per ogni giornata e per le relative fasce orarie in base all’acquisizione delle informazioni di disponibilità caricate a sistema dalle singole ASL competenti per la somministrazione dei vaccini. Pertanto, eventuali sovrapposizioni e/o prenotazioni in eccesso rispetto alle effettive disponibilità e potenzialità di gestione delle stesse, dipendono esclusivamente dalla correttezza dei dati inseriti a sistema".
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