Chieti, scoperto traffico di medicinali
Sequestrate oltre mille confezioni destinate a malati, erano conservate in un capannone abusivo di San Giovanni Teatino accanto a motori e batterie in disuso: multe e denunce
CHIETI. Sequestrati oltre 1000 confezioni di medicinali, scoperto un deposito abusivo. E' il bilancio di una serie di controlli effettuati da Nucleo mobile della Compagnia della Guardia di finanza di Chieti per la prevenzione e la repressione dei traffici illeciti di medicine destinati a malati.
Il sequestro di 1.087 confezioni di medicinali di vario tipo, ha un valore commerciale di circa 16mila euro, ed è stato effettuato in un capannone di San Giovanni Teatino risultato privo delle autorizzazioni. La perquisizione è scattata in seguito a un controllo eseguito dai militari di un furgone adibito al trasporto di medicinali, che ha consetito di risalire al deposito dove avveniva la distribuzione all’ingrosso.
Nel capannone, costituito da pannelli prefabbricati in cartongesso e copertura in lamiere, non sono stati trovati solo i medicinali destinati nelle province di Chieti e Pescara, secondo un preciso ordine di distribuzione, ma anche pneumatici, contenitori di vernice, rottami di autovetture, motori e batterie in disuso. Tutto in violazione delle norme che regolano le condizioni per la conservazione dei medicinali per uso umano.
Insieme al sequestro sono scattate le sanzioni amministrative nei confronti di 8 responsabili per un totale di 126mila euro; uno di essi è stato denunciato per la distribuzione all'ingrosso dei prodotti farmaceutici senza la preventiva autorizzazione.