Chiodi: Punta Penna per noi è una priorità
Il presidente della Regione all’inaugurazione della banchina di Levante. La Regione assicura fondi
VASTO. La crisi ha cambiato il volto del Vastese. Le industrie emigrano e il comprensorio diventa sempre più povero. Ieri mattina a Punta Penna nel corso della cerimonia di inaugurazione delle nuove opere portuali la Regione ha garantito al sindaco Luciano Lapenna l'attenzione del governo abruzzese per lo scalo marittimo. A fare gli onori di casa è stato il comandante del Circomare, Giuliano D'Urso.
«Punta Penna è per la Regione una priorità», ha detto il Presidente Gianni Chiodi nel corso della cerimonia che si è svolta all'ombra del faro alla presenza del Direttore marittimo d'Abruzzo e Molise, Luciano Pozzolano. La Regione finanzierà attraverso fondi Fas il potenziamento del porto di Punta Penna, cercando di reperire altri finanziamenti attraverso il Cipe per il collegamento ferroviario fra l'area industriale di Piana Sant'Angelo e lo scalo istoniense. Su Punta Penna saranno dirottati anche fondi per la manutenzione delle banchine e la sicurezza degli operatori. Chiodi ha assicurato che nonostante la crisi economica, le politiche di rilancio dello scalo portuale saranno portate avanti. L'importanza del porto per l'economia dell'intero Abruzzo è stata sottolineata anche dal presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio. «Il porto è un tassello del piano di rinascita. Il Vastese deve essere risanato e il porto si sta rivelando uno strumento validissimo di rilancio», ha detto, con buona pace degli industriali che puntano su Punta Penna per ridurre i costi e velocizzare le esportazioni. Fiat e Sevel spediscono da tempo centinaia di autovetture via mare. Molte altre aziende da qualche mese seguono il loro esempio. L'incremento del commercio mercantile riduce e razionalizza i costi della logistica e del trasporto su gomma favorendo il recupero della competitività. Punta Penna ha bisogno però di una manutenzione puntuale e soprattutto di infrastrutture.
Da qui le richieste avanzate alla Regione dal sindaco Lapenna. L'inaugurazione della nuova banchina di levante rappresenta un primo passo verso il futuro. Lo stesso il miglioramento della viabilità e della cartellonistica.
Il prossimo importante passaggio sarà il dragaggio dei fondali.(p.c.)
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