Colpita con una bottiglia in testa nella lite davanti alla sala da ballo 

Domenica notte di sangue nel parcheggio di un locale in via Per Treglio: ferita dominicana di 37 anni L’aggressione durante la lite tra una coppia. In auto colpi anche al volto. Sull’episodio indaga la polizia

LANCIANO. Aggredita e colpita con una bottiglia di vetro sulla testa e sul volto. È successo la notte tra sabato e domenica nel parcheggio di un locale da ballo in via Per Treglio. A finire in ospedale è stata una donna di 37 anni, originaria della Repubblica Dominicana e residente a Lanciano. Sull'episodio di violenza, l'ennesimo dall'inizio dell'anno, indaga la polizia, diretta dal commissario capo Dario Ricciardelli. Gli agenti della volante sono intervenuti in pronto soccorso, dopo essere stati allertati dal personale sanitario del Renzetti. Qui, poco prima delle 6, è arrivata C.C.T.N. con una ferita lacero-contusa sulla parte centrale del volto, provocata dalle bottigliate prese. L'aggressione risalirebbe alle 5.20 circa di domenica notte. La donna aveva trascorso insieme a un'amica la serata nel disco club Poker in via Per Treglio, locale con sala da ballo frequentato anche da altri connazionali.
È probabile che le schermaglie siano iniziate all'interno del locale, ma poi la violenza è avvenuta fuori, nel parcheggio. L'ipotesi su cui indaga la polizia è che la trentasettenne si sia intromessa nella lite tra un uomo e una donna. L'alterco è poi sfociato in una rissa che ha coinvolto altre persone della stessa comitiva di dominicani, rissa condita anche dal lancio di oggetti con fuggi fuggi generale. Mentre si dirigeva verso l'auto, C.C.T.N. è stata colpita di spalle da una bottigliata data in testa. La donna si è quindi rifugiata all'interno del veicolo, ma l'uomo che l'ha colpita la prima volta ha aperto con violenza la portiera e ha continuato a colpirla con la bottiglia al volto, spaccando anche il lunotto posteriore dell'auto. La trentasettenne è stata soccorsa dal 118 e trasportata in ambulanza al pronto soccorso del Renzetti. Nell'immediatezza dei fatti, nessuno ha allertato le forze dell'ordine. La polizia è intervenuta successivamente in ospedale, dopo la segnalazione arrivata da parte del personale sanitario.
Il motivo del gesto violento sarebbe da ricondurre a una questione di gelosia e vecchi dissapori, ma i contorni della vicenda sono ancora tutti da chiarire. Gli agenti sarebbero risaliti all'identità dell'aggressore, ma si cercano ulteriori riscontri dalle telecamere di videosorveglianza e dalle testimonianze delle persone presenti per ricostruire quanto accaduto fuori dal locale e per accertare tutte le eventuali responsabilità. Un primo responso, intanto, si attende dal referto medico della donna: se la prognosi per le lesioni riportate non supererà i 40 giorni, si potrà procedere solo a querela di parte. A fine settembre sempre la polizia si è occupata di un'altra aggressione, quella a un 58enne pestato in strada in contrada Villa Martelli. In quel caso il movente, con tutta probabilità, era un debito di droga non saldato.