proposta dei vigili

«Con i soldi delle multe proroghiamo 4 contratti»

LANCIANO. Destinare una parte dei proventi delle contravvenzioni per prorogare il contratto in scadenza di quattro vigili urbani. È la proposta che il Dicaap-Sulpm, sindacato della polizia...

LANCIANO. Destinare una parte dei proventi delle contravvenzioni per prorogare il contratto in scadenza di quattro vigili urbani. È la proposta che il Dicaap-Sulpm, sindacato della polizia municipale, ha inoltrato alla giunta e al comandante, Guglielmo Levante.

Vincenzo Barbetta, coordinatore sindacale, Francesco Giancristofaro e Gabriele Dell’Elce, componenti Rsu del Comune, hanno richiamato un parere della Corte dei conti la quale, rispondendo ai quesiti posti dal Comune di Padova, ha chiarito come sia possibile per gli enti locali procedere ad assunzioni stagionali con i proventi delle sanzioni amministrative, regolate dall’articolo 208 del codice della strada. Da qui la richiesta al Comune.

«L’organico del corpo di polizia municipale è notoriamente sottodimensionato rispetto a quello previsto dall’attuale normativa regionale», spiegano i rappresentanti dei vigili, invitando l’amministrazione comunale a «considerare l’ipotesi di procedere alla proroga senza interruzione dei contratti a termine in scadenza (prevista a fine mese, ndc) dei quattro agenti oggi in servizio, utilizzando i fondi delle contravvenzioni». Attualmente nel comando di via Ercole sono in servizio 31 vigili.

Stefania Sorge

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