Consorzio di bonifica sud senza stipendio da 6 mesi

VASTO. «Le dichiarazioni del presidente del Consorzio di bonifica sud, volte a sensibilizzare gli enti debitori a versare quanto dovuto all’ente, non bastano né per fronteggiare il debito, che supera i 6,5 milioni di euro, tantomeno ad assicurare un futuro ai dipendenti consortili».

Le parole del presidente Fabrizio Marchetti non hanno affatto tranquillizzato i lavoratori del Consorzio di Vasto, che da tre mesi non prendono lo stipendio e sono in stato di agitazione. Marchetti ha sollecitato «i soldi per la manutenzione dei lavori della diga di Chiauci dal Molise e Comune di Vasto e Sasi devono ancora versare le quote per i lavori di sistemazione delle fogne alla Marina». I dipendenti chiedono che «sia presa reale coscienza della gravissima situazione economico-finanziaria che investe l’ente, richiamando l’attenzione delle associazioni professionali agricole, in quanto rappresentanti degli interessi dei consorziati e ricordando al contempo che il Consorzio, che abbraccia 46 comuni delle province di Chieti e Campobasso, potrà continuare nelle sue finalità e funzioni, quali realizzazione, manutenzione ed esercizio delle opere di bonifica e d’irrigazione, solo se non morirà».(s. so.)

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