Contributi alle manifestazioni, il Comune assegna 18mila euro 

Fondi ripartiti tra dodici eventi che hanno fatto richiesta: fino a 1.500 euro per ogni appuntamento Valutato l’impatto delle iniziative sul territorio dal punto di vista culturale, ricreativo e turistico

ORTONA. Per l’Estate ortonese 2024 il Comune ha determinato l’assunzione dell'impegno di spesa complessivo di 18mila euro per la concessione dei contributi, in seguito all’approvazione dell’avviso di manifestazione di interesse per le manifestazioni e iniziative da inserire nel programma denominato appunto “Estate ortonese 2024”. I contributi assegnati sono stati ripartiti affidando fino a 1.500 euro a ognuno dei seguenti richiedenti: Cena evento fondazione cuochi Villa Santa Maria (Lega navale italiana); Festival del dubbio (D’Abruzzo edizioni Menaboò); Non solo blues (De Florio De Grandis Roberto); Maggiolate e passeggiata musicale (Associazione corale I cantori di Ortona); Concerto dell’alba 2024 (Orchestra sinfonica Tosti Aps); Gran galà della moda (associazione assistenziale culturale Eventi 2); Aurea Chamber Orchestra (associazione culturale Aurea); Folkloriamo l’Abruzzo (associazione culturale San Leonardo); Festa dell’Assunta e San Rocco (Comitato feste - Parrocchia Santa Maria di Costantinopoli); Rievocazione storica del consiglio dei decurioni (Compagnia del Castello); Festival del mare (Compagnia teatrale Novezerosei – Aps); Moda… Mare… Bellezza (Venus Entertainment di Ivan Antonio Gianpietro).
«Tenuto conto che con la deliberazione del commissario prefettizio», si legge nella determina dirigenziale che ripartisce i fondi, «si è provveduto, tra l’altro, a prevedere lo stanziamento di 21mila euro da allocarsi sul capitolo del corrente bilancio per la realizzazione del programma suddetto; un contributo economico a copertura del 35% delle spese da sostenere e comunque non superiore a 1.500 euro calibrato sulla base delle risorse stanziate nel bilancio comunale e dell’impatto di ciascuna iniziativa sul territorio ortonese, dal punto di vista culturale, ricreativo, sociale e turistico, contributo che sarà definito con successivo atto e dovrà essere debitamente rendicontato ai fini della sua liquidazione».
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