«Crisi idrica, intervenga il governo» 

Torto (M5S) invoca finanziamenti straordinari per risanare e potenziare le reti

CHIETI. La deputata teatina Daniela Torto torna a chiedere l’intervento del governo per arginare la crisi idrica che sta colpendo l’Abruzzo, investendo nel risanamento e nel potenziamento della rete idrica. «Tutte proposte bocciate», lamenta Torto, «in Abruzzo il 62,5% dell’acqua viene dispersa nella rete e dopo la Basilicata si attesta come la regione peggiore d’Italia. A Chieti», sottolinea la parlamentare, «il 70,4% di dispersione è un dato che non può lasciare inermi». L’esponente del Movimento 5 Stelle ricorda come la rete idrica abruzzese, con una dispersione superiore al 50%,, non sia in grado di assicurare una fornitura continua e affidabile di acqua ai cittadini. «Senza queste dispersioni non ci sarebbe più ragione di interrompere il servizio a migliaia di abruzzesi», osserva Torto, «la situazione, come ogni estate, è insostenibile. È assolutamente comprensibile il disagio di commercianti, ristoratori, albergatori, famiglie e turisti. Bisogna intervenire ora: il presidente Marco Marsilio dovrebbe porre come priorità il problema della dispersione e quindi la ricostruzione della rete idrica. Altro che raddoppio ferroviario Pescara-Roma o fantomatici ponti sullo Stretto! Senza un’adeguata gestione dell’acqua, settori chiave come ristorazione, commercio, agricoltura e turismo saranno gravemente compromessi. La Regione», conclude, «risponda al grido di aiuto che si solleva in questi giorni dagli abruzzesi».
©RIPRODUZIONE RISERVATA.