conto consuntivo
D’Ortona (Pdl): la giunta ha ottenuto pochi risultati
LANCIANO. «Il conto consuntivo della maggioranza è costruito molto sulle intenzioni progettuali e pochissimo sui risultati conseguiti». È la lettura che il capogruppo consiliare del Pdl, Manlio D’Or...
LANCIANO. «Il conto consuntivo della maggioranza è costruito molto sulle intenzioni progettuali e pochissimo sui risultati conseguiti».
È la lettura che il capogruppo consiliare del Pdl, Manlio D’Ortona, fa del rendiconto 2012, approvato venerdì scorso dal consiglio comunale con i soli voti della maggioranza (dove due consiglieri si sono anche astenuti).
«Il rendiconto, semplificando molto, è il documento dei risultati conseguiti dall’amministrazione che governa la città», spiega D’Ortona, «il 2012 è iniziato con un fondo cassa pari a zero euro, che rimane a zero euro anche a fine anno. Una cassa “a zero” è un indice negativo di gestione. Potremmo dire che corrisponde a una famiglia che non dispone, a fine anno, di nessuna liquidità. Della serie “zero euro in tasca”. Il Comune, inoltre, deve incassare 1.547.328 euro in più di quelli che dovrà pagare. Parliamo di somme ipoteticamente da incassare perché dipende dal tasso di esigibilità di ogni singolo credito. Oltre un milione di Ici sugli immobili non pagata negli anni precedenti verrà recuperato? La Tarsu e le multe o i 631 mila euro che la Sasi deve ancora al Comune?».
Anche sull’avanzo di amministrazione, pari a un 1.547.000 euro, il capogruppo del Pdl pone dei dubbi. «L’avanzo è fondamentale perché consente spese per investimenti, dà respiro a una programmazione e alle idee che una giunta esprime per la sua città. Ma», puntualizza l’esponente dell’opposizione, «quanto è attendibile un avanzo di gestione che nasce solo dalla differenza di crediti e debiti e da una cassa pari a zero, in considerazione di quanto sia incerta la riscossione delle somme non pagate? Per il futuro si vede poco». (s.so.)
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