Da Piazza Rossetti al lungomare «Ecco i nostri sogni nel cassetto»
L’assessore Fioravante anticipa gli interventi di riqualificazione inseriti nel piano triennale del Comune «Puntiamo a dare decoro al centro storico e alla Marina, siamo in cerca di fondi ma la Regione non aiuta»
VASTO. La riqualificazione di piazza Rossetti e quella del lungomare di Vasto Marina. Sono i due sogni nel cassetto dell’amministrazione comunale che ha inserito i due importanti interventi nel piano triennale delle opere pubbliche 2025-2027, un lungo elenco di lavori di adeguamento, rigenerazione urbana e manutenzione, per un totale di 43 milioni di euro. Molte di queste opere, però, non hanno copertura economica. È il caso della riqualificazione di piazza Rossetti (900mila euro) e del nuovo lungomare di Vasto (2 milioni di euro), per i quali occorre reperire i relativi finanziamenti.
«Il piano triennale è un grande calderone dove ci finiscono dentro tutte le opere», spiega l’assessore ai lavori pubblici, Licia Fioravante, «nel corso degli anni, man mano, si cerca di dare esecuzione a quello che è il sogno dell’amministrazione. Ovvio che per realizzare tutte queste opere pubbliche non possiamo contare solo sul bilancio comunale, dobbiamo avere altri canali di finanziamento: europei, ministeriali e regionali. L’opera inserita nel piano triennale deve essere supportata da una scheda di fattibilità tecnico-economica. È il presupposto che ci consentirà di candidare l’intervento al finanziamento. In questi anni siamo riusciti ad ottenere stanziamenti importanti perché come ufficio eravamo pronti a candidare dei progetti».
Ma veniamo ai sogni della giunta del sindaco Francesco Menna. «Abbiamo inserito la riqualificazione di piazza Rossetti all’atto dell’insediamento», aggiunge Fioravante, «perché intendiamo dare decoro al centro storico. Ovvio che lo faremo nel momento in cui ci sarà la possibilità di attingere ad un finanziamento. Come comune ogni anno candidiamo questi progetti alla Regione Abruzzo per l’ottenimento dei fondi Fsc. Purtroppo debbo riscontrare con molta amarezza che alla nostra città sono state dedicate pochissime risorse. Per le opere pubbliche l’ossigeno ci arriva dai finanziamenti ministeriali. Il Pnrr ci ha dato una grande spinta, siamo stati bravi a candidare progetti che sono risultati meritevoli di finanziamento. Per la riqualificazione di piazza Rossetti e del lungomare di Vasto Marina siamo alla ricerca di fondi. Sono fiduciosa. In questi anni abbiamo dato priorità alle scuole e quindi alla sicurezza dei nostri ragazzi», riprende la vice sindaca, «adesso l’amministrazione vuole andare avanti con progetti di riqualificazione urbana. E quando parliamo di riqualificazione urbana non possiamo non fare un parallelismo con la storia di questa città a vocazione turistica e dare ad essa una ulteriore spinta per essere sempre più attrattiva, puntando alla riqualificazione del lungomare, il cui intervento risale a vent’anni fa».
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«Il piano triennale è un grande calderone dove ci finiscono dentro tutte le opere», spiega l’assessore ai lavori pubblici, Licia Fioravante, «nel corso degli anni, man mano, si cerca di dare esecuzione a quello che è il sogno dell’amministrazione. Ovvio che per realizzare tutte queste opere pubbliche non possiamo contare solo sul bilancio comunale, dobbiamo avere altri canali di finanziamento: europei, ministeriali e regionali. L’opera inserita nel piano triennale deve essere supportata da una scheda di fattibilità tecnico-economica. È il presupposto che ci consentirà di candidare l’intervento al finanziamento. In questi anni siamo riusciti ad ottenere stanziamenti importanti perché come ufficio eravamo pronti a candidare dei progetti».
Ma veniamo ai sogni della giunta del sindaco Francesco Menna. «Abbiamo inserito la riqualificazione di piazza Rossetti all’atto dell’insediamento», aggiunge Fioravante, «perché intendiamo dare decoro al centro storico. Ovvio che lo faremo nel momento in cui ci sarà la possibilità di attingere ad un finanziamento. Come comune ogni anno candidiamo questi progetti alla Regione Abruzzo per l’ottenimento dei fondi Fsc. Purtroppo debbo riscontrare con molta amarezza che alla nostra città sono state dedicate pochissime risorse. Per le opere pubbliche l’ossigeno ci arriva dai finanziamenti ministeriali. Il Pnrr ci ha dato una grande spinta, siamo stati bravi a candidare progetti che sono risultati meritevoli di finanziamento. Per la riqualificazione di piazza Rossetti e del lungomare di Vasto Marina siamo alla ricerca di fondi. Sono fiduciosa. In questi anni abbiamo dato priorità alle scuole e quindi alla sicurezza dei nostri ragazzi», riprende la vice sindaca, «adesso l’amministrazione vuole andare avanti con progetti di riqualificazione urbana. E quando parliamo di riqualificazione urbana non possiamo non fare un parallelismo con la storia di questa città a vocazione turistica e dare ad essa una ulteriore spinta per essere sempre più attrattiva, puntando alla riqualificazione del lungomare, il cui intervento risale a vent’anni fa».
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