Dengue, salgono a quattro i casi positivi 

Confermate le anticipazioni del Centro: l’infezione in via Mazzini. Disinfestazione di tre giorni in un’area di 400 metri

ORTONA. Non accennano a fermarsi i casi di Dengue sul territorio comunale. Con una nota di ieri del Servizio igiene epidemiologica e sanità pubblica della Asl Lanciano-Vasto Chieti, è stata segnalata la Comune la positività di un probabile caso di virus Dengue da parte di un cittadino residente in via Mazzini. Di conseguenza il commissario prefettizio del Comune, Gianluca Braga, ha disposto, tramite la ditta Eco.Lan Spa, di effettuare nell’area interessata, il trattamento previsto dal Piano nazionale Arbovirosi 2020/2025, secondo quanto indicato dalla stessa Asl. Quindi, durante la notte appena trascorsa, in quella di oggi e di domani, a partire dalle ore 21.30 fino all’1.30 la Eco.Lan Spa effettua un intervento di disinfestazione in un raggio di 400 metri nella zona di via Mazzini e in tutte le strade ricomprese nel raggio di 400 metri. Il servizio è previsto anche nelle aree private (cortili, piazzali, giardini, terrazze, ecc.) nonché nei locali adibiti a garage e aree pubbliche ricadenti nello stesso raggio di 400 metri. La popolazione è invitata a: non esporre all'esterno delle abitazioni sostanze alimentari o indumenti, chiudere le finestre e tenere dentro gli animali domestici, svuotare i sottovasi. I prodotti utilizzati sono autorizzati dal ministero della Sanità come presidi medico chirurgici di nuova generazione per la cura dell'ambiente e la tutela della salute pubblica.
«C’è quarto caso in città», spiega Ada Mammarella Anchitella, direttore del Servizio di igiene epidemiologica e sanità pubblica (Siesp) della Asl provinciale, «abbiamo quindi inviato al Comune una nota per la disinfestazione nell’arco di 400 metri dall’abitazione del paziente col virus e poi cisono le solite raccomandazioni da seguire. Spero che non ci siano altre preoccupazioni. La popolazione deve essere attiva, utilizzando misure comportamentali in grado di evitare le punture delle zanzare. Cerchiamo la collaborazione di tutto cercando di far eliminare i ristagni di acqua nelle case private visto che nelle aree pubbliche la disinfestazione continua la sta facendo la ditta incaricata dal Comune. È chiare che potrebbero esserci in giro anche altri casi di Dengue, ma asintomatici. Speriamo comunque che la vicenda si chiuda qui». Normalmente la malattia dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura della zanzara, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. (cr.or.)
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