Edizione digitale
Denso, ora serve un tavolo con il ministero
Vasto, l’appello del presidente Menna: «Vogliamo più certezze per il futuro del sito e dei lavoratori»
SAN SALVO. Fare fronte comune per aiutare Denso a investire e a puntare ancora sul Vastese. L’appello arriva dal presidente della Provincia, Francesco Menna, preoccupato dall’incertezza che circonda il colosso produttivo giapponese. «È necessario», sostiene Menna, «aprire un tavolo politico regionale e ministeriale per accompagnare il percorso della Denso verso un futuro di garanzie e di certezze. Il sito produttivo della Denso di Piana Sant’Angelo», ricorda il presidente della Provincia, «è troppo importante per il nostro territorio e per l’Abruzzo. Rispetto alla crisi che sta attraversando abbiamo la fortuna di avere un management aziendale di alto livello, sindacati e lavoratori in prima linea per garantire il futuro del sito produttivo locale anche in un’ottica moderna rispetto alla scommessa dell’elettrificazione. Aprire un tavolo politico è indispensabile. È necessario intavolare una discussione sul presente e sul futuro della Denso perché è un patrimonio importante dell’automotive abruzzese, comparto che fa da traino alla nostra economia e ha fatto crescere il territorio».
Menna si mette a disposizione per lavorare insieme alla costruzione di una strategia che consenta alla Denso di affrontare i problemi immediati, ma soprattutto di guardare, in prospettiva, ai processi di modernizzazione verso cui il settore sta andando. È necessario portare lavoro nella fabbrica di San Salvo. I sindacati invocano il rispetto degli accordi che prevedono importanti investimenti. «Questo», dice, «è il momento delle scelte. Bisogna lavorare insieme per mettere in condizione l’azienda di fare gli investimenti necessari su San Salvo». L’incertezza ha spinto i rappresentanti sindacali nazionali a chiedere un incontro al ministero delle Imprese e del Made in Italy. Qualche giorno fa anche Confindustria condividendo le argomentazioni e i timori dei sindacati ha chiesto a sua volta al ministero un incontro a breve. Non è meno preoccupata AssoVasto, l’associazione di piccole e medie imprese del Vastese che teme un effetto domino sulle realtà produttive dell'indotto. «È in gioco», ripete il presidente della Provincia, «non solo il futuro dei lavoratori e delle famiglie dello stabilimento di San Salvo ma di un intero territorio che rischia di non avere futuro. L’auspicio quindi, è che venga intavolata una discussione al ministero sul futuro della Denso. Il colosso giapponese è un patrimonio importante dell’automotive abruzzese che da lavoro direttamente a 900 persone e indirettamente ad altrettante. Occorre lavorare tutti», conclude Menna, «ciascuno per quanto di propria competenza per garantire un futuro produttivo sereno al sito produttivo abruzzese».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Menna si mette a disposizione per lavorare insieme alla costruzione di una strategia che consenta alla Denso di affrontare i problemi immediati, ma soprattutto di guardare, in prospettiva, ai processi di modernizzazione verso cui il settore sta andando. È necessario portare lavoro nella fabbrica di San Salvo. I sindacati invocano il rispetto degli accordi che prevedono importanti investimenti. «Questo», dice, «è il momento delle scelte. Bisogna lavorare insieme per mettere in condizione l’azienda di fare gli investimenti necessari su San Salvo». L’incertezza ha spinto i rappresentanti sindacali nazionali a chiedere un incontro al ministero delle Imprese e del Made in Italy. Qualche giorno fa anche Confindustria condividendo le argomentazioni e i timori dei sindacati ha chiesto a sua volta al ministero un incontro a breve. Non è meno preoccupata AssoVasto, l’associazione di piccole e medie imprese del Vastese che teme un effetto domino sulle realtà produttive dell'indotto. «È in gioco», ripete il presidente della Provincia, «non solo il futuro dei lavoratori e delle famiglie dello stabilimento di San Salvo ma di un intero territorio che rischia di non avere futuro. L’auspicio quindi, è che venga intavolata una discussione al ministero sul futuro della Denso. Il colosso giapponese è un patrimonio importante dell’automotive abruzzese che da lavoro direttamente a 900 persone e indirettamente ad altrettante. Occorre lavorare tutti», conclude Menna, «ciascuno per quanto di propria competenza per garantire un futuro produttivo sereno al sito produttivo abruzzese».
©RIPRODUZIONE RISERVATA