Desiati (Ppv): «Attrezzate le aree dei taxi»
VASTO. «Attrezzare le aree destinate alla sosta dei taxi e organizzare i sistemi di chiamata e turnazione per il migliore espletamento del servizio». A chiederlo è la segreteria di Progetto per...
VASTO. «Attrezzare le aree destinate alla sosta dei taxi e organizzare i sistemi di chiamata e turnazione per il migliore espletamento del servizio». A chiederlo è la segreteria di Progetto per Vasto, il movimento civico fondato da Massimo Desiati che rivendica un ruolo di primo piano. Il riferimento è all’indizione dell’avviso pubblico per l’assegnazione di sei licenze.Alla scadenza del termine previsto dal bando hanno presentato domanda in cinque. Sarà una commissione, presieduta dal dirigente Enzo Marcello, a valutare se i richiedenti sono in possesso dei requisiti.
«Risale a maggio 2012 l’interrogazione con la quale il consigliere Desiati sollecitava la riorganizzazione del servizio taxi», si legge nella nota della segreteria, «dopo circa un anno, sulla scorta della proposta e delle sollecitazioni avanzate dal gruppo consiliare di Progetto per Vasto, al fine di riorganizzare l’intera materia e bandire il concorso pubblico per l’affidamento delle licenze, finalmente il Comune, dopo l’approvazione in consiglio del regolamento, ha proceduto alla gara per la formazione di una graduatoria per assegnazione di sei licenze per l’esercizio del servizio taxi».
Nel dichiarare la propria soddisfazione «per essere riuscito a scuotere l’amministrazione comunale», il movimento di Desiati sollecita la stessa «a circoscrivere e attrezzare le aree destinate alla sosta delle auto e a organizzare i sistemi di chiamata e turnazione per il migliore espletamento del servizio». (a.b.)
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