Detersivo invece del vino, bar chiuso

CHIETI. Ancora grane per il bar del centro storico, in via Toppi, che per errore, il 4 novembre scorso, aveva servito a un cliente detersivo liquido per stoviglie invece del vino. Adesso, sulla base delle non conformità rilevate dai carabinieri del Nas di Pescara nella successiva ispezione, il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (Sian) della Asl di Chieti ha disposto la sospensione immediata dell'attività del bar. L'uomo, dopo aver ingerito il detergente, era stato ricoverato in ospedale e aveva riportato una prognosi di 10 gioni. Nel locale erano subito intervenuti i carabinieri del Nas, che avevano sequestrato bottiglie destinate a contenere vino, in cui, invece, era stato indebitamente travasato del detersivo. Viste le carenze igienico-sanitarie riscontrate dai militari dell'Arma, gli esperti della Asl hanno disposto la sospensione dell’attività del bar. L’errore sarebbe scaturito da un guasto subito dalla lavastoviglie. Per riparare l’elettrodomestico un tecnico avrebbe svuotato la vaschetta della lavastoviglie che contiene il detersivo. Detergente che, per un errore fatale, era stato travasato in una bottiglia di vetro finita, non si sa bene come, tra quelle che contenevano il vino da somministrare ai clienti. Il sapore disgustoso del liquido servito avrebbe impedito al cliente di bere tutto il contenuto del bicchiere evitando così danni più gravi all’acquirente. (y.f.)

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