Diciannove dipendenti promossi, la Finanza alla D’Annunzio
Gli investigatori consegnano un invito a comparire ad un alto dirigente dell’università. Probabile la convocazione di tutti i membri del Cda
CHIETI. Alle 10 in punto, due investigatori della Guardia di Finanza di Chieti sono entrati nella sede del rettorato dell’Università d’Annunzio. I due finanzieri avevano nella valigetta un invito a comparire, entro le prossime ore, indirizzato ad un alto dirigente della D’Annunzio. Al centro dell’inchiesta ci sarebbe un verbale sospetto che ha permesso la promozione a funzionario di 19 dipendenti universitari. La Finanza sta valutando un eventuale danno all’erario oltre ad un’altra serie di ipotesi di reato che spingerà gli investigatori a convocare in caserma, nelle prossime ore, l’intero Cda della D’annunzio. L’ingresso dei due rappresentanti delle Fiamme Gialle nella sede del rettorato non è passato inosservato. La notizia si è subito diffusa in un giorno in cui l’università è impegnata sia nelle lauree, sia nel voto per l’elezione dei rappresentanti degli studenti negli organismi d’ateneo. Peraltro, nel pomeriggio, si terrà un importante senato accademico durante il quale i senatori della D’Annunzio ratificheranno la convenzione con il Cus Marche per i tirocini pratici di centinaia di studenti di scienze motorie.
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