il blitz
Dieci cinghiali invadono le strade di Guardiagrele
Irruzione sulla sede stradale di un branco in via Gramsci probabilmente alla ricerca di cibo
CHIETI. Momenti di panico l'altra sera, verso le 20, in via Gramsci per irruzione sulla sede stradale di un branco di oltre 10 esemplari di cinghiali. Gli animali, alcuni dei quali adulti ed altri cuccioli, dopo essere piombati di colpo sulla strada, probabilmente alla ricerca di cibo, hanno mandato il traffico in tilt. Spaventati dal suono dei clacson, i cinghiali hanno cominciato a correre qua e là all'impazzata, strisciando contro la carrozzeria di qualche automobile. Dopo qualche minuto, si sono dileguati nelle vicine campagne.
«Sono pericolosi sia per le cose che per le persone - ha commentato un anziano - sarebbe quindi opportuno abbatterli per ricavarne prosciutti e salami». Per contrastare la proliferazione dei cinghiali nel territorio, il locale coordinatore de " La Destra " Paolo Damiano, ha riproposto l’impiego degli oltre 100 cacciatori guardiesi. «Le doppiette - dice Damiano - organizzate in squadre, mediante un piano di abbattimento che rispetti tutte le norme di sicurezza pubblica, potrebbero cominciare a dare una soluzione a questo problema che si aggrava sempre di più. Ormai - aggiunge - nel nostro territorio è diventato quasi impossibile trovare ancora un terreno non solcato dal passaggio di questi animali selvatici».
L'esponente de La Destra evidenzia quindi che la carne ricavata dagli animali abbattuti, dopo gli opportuni esami sanitari, potrebbe essere offerta in beneficenza a delle comunità, o venduta, devolvendo parte del ricavato come risarcimento ai proprietari dei terreni.(g.i.)