CHIETI
Domenica arriva il Giro d'Italia. La provincia di Chieti si fa bella
Le auto solo fino a Passo Lanciano: al traguardo si va a piedi o con la seggiovia. E a Pretoro il palco delle premiazioni
CHIETI. L’Abruzzo si tinge di rosa. Domenica arriva il Giro d’Italia con la nona tappa Montenero di Bisaccia-Blockhaus. I corridori percorreranno 149 chilometri, di cui solo quindici nel territorio molisano, costeggiando la costa dei Trabocchi e attraversando i centri cittadini di San Salvo, Francavilla, Chieti, Roccamorice e San Valentino. Sulla salita del Blockhaus sono attese circa 20mila persone e l’arrivo di tappa è previsto tra le ore 16,30 e le ore 17. La macchina organizzativa è in moto ormai da settimane per risolvere i disagi legati alla viabilità e all’ordine pubblico. Ieri la manifestazione è stata presentata in prefettura, a Chieti, dove istituzioni e organizzatori hanno illustrato le misure adottate per favorire il regolare svolgimento dell'evento. Si tratta di un percorso quasi inedito per il Giro, attraversato solo nel 1967 nella tappa Alba Adriatica-Lanciano, vinta con arrivo al Blockhaus dal campione belga Eddy Merckx. «Ci sarà un massiccio intervento di forze di polizia e di volontari per garantire l’ordine pubblico ed evitare che le persone intralcino le strade», ha spiegato il prefetto di Chieti, Antonio Corona, affiancato dal sindaco teatino Umberto Di Primio e da quello di Pretoro, Sabrina Simone, e da Maurizio Formichetti, fiduciario della Rcs e organizzatore della tappa abruzzese del Giro del Centenario. «La chiusura delle strade», avverte il prefetto, «avverrà due ore prima del passaggio della carovana. Il problema principale riguarda le strade e la priorità è non creare intralcio.
Per l’Abruzzo è il primo grande evento dopo le tragedie dello scorso inverno. È la risposta di un territorio che non si piange addosso ma che si rialza e guarda avanti. Per l’Abruzzo sarà una vetrina importante e avremo gli occhi puntati di tutto il mondo».
I divieti. Alle 22 di sabato verranno chiuse le strade che dal bivio Forchetta e da Lettomanoppello, altezza Fonte Cese, salgono in quota; entrambe saranno riaperte domenica mattina alle 7 per consentire al pubblico di arrivare a Passo Lanciano. Con le auto sarà possibile salire fino a Passo Lanciano dove si trova un parcheggio con circa 500 posti. Da lì si potrà raggiungere il Blockhaus con la seggiovia (10 euro andata e ritorno) oppure a piedi. Raggiunta la capienza dei 500 posti, le strade verranno nuovamente chiuse. A quel punto gli appassionati potranno lasciare le auto a Pretoro, dove saranno disponibili tre aree parcheggio, e salire a Passo Lanciano con i bus navetta (dalle 8,30 alle 14,30, costo 2 euro andata e ritorno, gratis per i bambini sotto i tre anni). Dal versante di Roccamorice la strada verrà chiusa alle 24 di venerdì. I divieti di transito lungo le strade valgono per tutti i veicoli a motore, ma non per i ciclisti amatoriali.
LE INIZIATIVE. Oggi, alle 19, al teatro Marrucino di Chieti si svolgerà il concerto di gala inaugurale della tappa con l’Orchestra sinfonica abruzzese, diretta da Antonella De Angelis e con la partecipazione del tenore Piero Mazzocchetti. Nel corso della serata, verrà ricordato il campione Michele Scarponi, morto lo scorso 22 aprile in un incidente stradale, che a Chieti vinse due tappe della Tirreno Adriatica. Il sindaco Di Primio consegnerà una targa alla famiglia del corridore marchigiano. Sabato mattina, inoltre, il comune di Roccamorice scoprirà un monumento dedicato al campione belga Eddy Merckx, che vinse la prima tappa con arrivo sul Blockhaus. Domani c’è la Notte Rosa a Montenero di Bisaccia con spettacoli, musica e stand enogastronomici. Diverse associazioni del territorio quali Velo Club Ortona, il Ciclo Club Vasto, la Vastese inn bike, l’Audax Vasto e la Montenero Bike hanno unito le forze per realizzare “Aspettando il Giro”, un cartellone di eventi sportivi e promozionali. Su Facebook è disponibile la pagina “Giro d’Italia-Tappa 9 Blockhaus-Abruzzo” dove c’è il programma con tutti gli eventi previsti per il week end.
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