Due auto in fiamme in pochi minuti

VASTO. La polizia non esclude un corto circuito ma la direzione del fuoco e la violenza con cui in pochi minuti le fiamme hanno distrutto una Daewoo Matiz lasciano molti dubbi. Non sono stati sufficienti tre estintori per spegnere le fiamme che alle 3,30 hanno distrutto l’utilitaria parcheggiata in via delle Croci, sotto la casa della proprietaria, una giovane donna vastese. L’incendio fa il bis con il rogo che alle 3 ha distrutto una Fiat Tipo parcheggiata in contrada Bufalara a Cupello. La vettura era stata rubata qualche giorno fa al proprietario, un uomo di Montenero di Bisaccia.

Il rogo di via Delle Croci. «Da qualche tempo non dormiamo più la notte. Questo quartiere è diventato invivibile». Una pensionata che abita in via Misurata commenta così l’incendio di un’autovettura parcheggiata in via delle Croci e che alle 3,30 ha svegliato l’intera zona. La vettura era ferma da un paio di giorni perché aveva dato dei problemi alla proprietaria. Pare che il fuoco sia partito dalla parte posteriore e poi abbia avvolto l’intero veicolo. Questo particolare saranno le perizie ad accertarlo. I primi a cercare di spegnere il rogo sono stati gli agenti di una pattuglia volante della polizia che, utilizzando tre estintori presi da un ufficio della zona, hanno smorzato il vigore del fuoco e impedito alle fiamme di attaccare altre auto parcheggiate vicine. Il forte vento ha però rialimentato il rogo. L’arrivo dei vigili del fuoco è stato provvidenziale del distaccamento di Vasto. I pompieri hanno inondato la vettura con potenti getti di acqua e soffocato definitivamente le fiamme. E ora la polizia indaga per fare chiarezza sull’accaduto. L'incendio non è, purtroppo, il primo nel quartiere Croci. I residenti non nascondono di essere piuttosto preoccupati.

Le fiamme a Bufalara. Il rogo della Matiz è divampato pochi minuti dopo l’incendio di una Fiat Tipo parcheggiata in contrada Bufalara, al confine fra Cupello e San Salvo. L’auto appartiene a un uomo di Montenero di Bisaccia al quale era stata portata via. Non è escluso che la Fiat Tipo sia stata utilizzata dai ladri per compiere qualche reato e poi incendiata per cancellare ogni prova. Il primo pensiero va soprattutto agli ultimi furti messi a segno nella zona. Non a caso il rogo è stato appiccato in una parte tra i due comuni disabitata e lontana da occhi indiscreti. Il fuoco cancella tutto. Forse è proprio quello che gli autori del gesto volevano. Il proprietario della Tipo è stato rintracciato dai carabinieri di San Salvo intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco di Vasto. «Ogni considerazione al momento potrebbe risultare inesatta. Le indagini sono solo all’inizio», si limita a commentare il capitano deGiancarlo Vitiello, comandente della compagnia di Vasto dei carabinieri.

Paola Calvano

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