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Due candidati sfidano Di Battista
Sale a tre il numero delle compagini pronte al voto di maggio
FRISA. Saranno tre e non due le liste in corsa alle elezioni comunali del 26 e 27 maggio. A pochi giorni dalla presentazione dei candidati, venerdì e sabato, cambia lo scenario della campagna elettorale. A contendere la rielezione a Palazzo di città al sindaco uscente Rocco Di Battista (Frisa unita), saranno Alessandro Lanci (Frisa cambia) e Romano Mattioli.
“Frisa cambia”, attualmente all’opposizione, aveva già ufficializzato la partecipazione alla competizione come cinque anni fa. Era rimasto in sospeso il discorso del capolista, nodo sciolto l’altra sera.
«L’assemblea ha indicato me come candidato sindaco», dice Alessandro Lanci, 48 anni, consigliere uscente e presidente di Nuovo Senso Civico, «non me l’aspettavo, per i tanti impegni come attivista ero pronto a dare il mio contributo da consigliere. Ma la decisione trasversale dei cittadini mi ha onorato e commosso: non ho potuto dire di no».
Il tentativo di cercare un accordo con la “terza anima” politica del paese, il nucleo storico dell’Udc attivo nel circolo Acli, è naufragato. Così saranno tre liste a contendersi le preferenze dei circa 2 mila votanti. «Siamo un gruppo che non si rivede nell’attuale maggioranza e nell’opposizione», spiega il capolista Romano Mattioli, 40 anni, imprenditore, «vogliamo riportare il cittadino al centro della vita comunale». Col voto secco al primo turno, l’impresa è ardua: la presenza di tre liste potrebbe favorire la maggioranza uscente. «È una partita difficile», ammette Mattioli, «ma con noi ci sono volti nuovi e giovani».
Punta al secondo mandato il sindaco uscente Rocco Di Battista, che ufficializzerà la lista venerdì. «Stiamo preparando anche una brochure informativa», annuncia, «su tutto quello che l’amministrazione ha realizzato in cinque anni».
Stefania Sorge
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