Due contrade senza corrente per furto di cavi elettrici

ATESSA. Hanno rubato oltre un chilometro di cavi elettrici lasciando due contrade al buio. È successo l’altra notte, al confine tra i comuni di Atessa e Scerni.

I ladri, lavorando indisturbati, sono riusciti a trafugare 850 chili di cavi di rame dalla linea elettrica che interessa le località Villa Marcucci di Atessa e Le Castellane di Scerni. Un bel bottino considerato che il metallo, sul mercato nero, si vende al prezzo di 4-5 euro a chilo.

I carabinieri delle caserme di Atessa e Scerni hanno avviato le indagini. Gli accertamenti dei militari hanno costatato che sono stati asportati ben 1.350 metri lineari di cavi elettrici. A marzo, a Sant’Eusanio del Sangro, in due auto sono stati ritrovati 800 metri di cavi di rame.

Il furto di rame ha avuto una conseguenza immediata per i residenti delle due frazioni, che sono rimaste improvvisamente al buio. Sul posto, nella notte, sono intervenuti i tecnici dell’Enel. L’erogazione dell’energia elettrica è stata ripristinata in mattinata mediante l’utilizzo di gruppi elettrogeni. Più tempo ci vorrà per riposizionare la linea elettrica trafugata dai ladri. L’intervento è già in corso: un autotreno con i nuovi cavi di rame è già arrivato ieri mattina. (s.so.)

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