VASTO
E' di Francesco il corpo ritrovato all'Elba
La comparazione delle impronte digitali conferma che il cadavere scoperto nel bosco è del cuoco 41enne vastese
VASTO. Il cadavere ritrovato il giovedì 12 settembre scorso in un roveto dell'Isola d’Elba, in località Lacona, è quello di Francesco Marchesani, il 41enne di Vasto aiuto cuoco all’Hotel Giardino scomparso il 6. A fugare ogni dubbio è stata la comparazione delle impronte digitali rilevate sulla salma con quelle lasciate da Marchesani su indumenti e oggetti usati nell'albergo in cui lavorava e soggiornava.
Le perizie sul corpo martoriato dell'uomo proseguono per accertare le cause della morte. Ieri è proseguita l'autopsia richiesta dal pm del trobunale di Livorno, Giuseppe Rizzo. Il medico legale prima dell'esame autoptico ha eseguito anche una Tac sul corpo. A corredo dell'autopsia il perito ha eseguito dei prelievi di tessuti che consentiranno un esame istologico, una procedura diagnostica che prevede l'analisi microscopica delle cellule. Probabilmente i risultati non arriveranno prima di sessanta giorni.
Al momento restano aperte tutte le ipotesi sulle cause della morte. Dall'ispezione cadaverica non risultano evidenti segni che possono far ipotizzare una morte violenta. Marchesani potrebbe essere morto per un malore ma appare improbabile che lo stesso sia stato provocato da una eventuale patologia. (p.c.)
ARTICOLO SUL CENTRO IN EDICOLA