Ente fiera, il piano di rilancio va avanti
Il presidente Ferrante: «Siamo a buon punto». Torna la rassegna Agroalimenta il 24 e 25 novembre
LANCIANO. Non si arresta il piano di rilancio dell’Ente fiera nelle cui casse mancano oltre 500 mila euro mai erogati da Comune, Provincia e Regione. Il consorzio vive uno dei suoi momenti storici e finanziari più delicati: da un lato il giro di boa di oltre mezzo secolo di storia, dall’altro una grave difficoltà finanziaria che sta imponendo un importante programma di ristrutturazione.
In seguito alle recenti polemiche arrivate dall’Idv cittadino sullo scioglimento definitivo di un «ente-carrozzone», il presidente della Fiera, Franco Ferrante, rassicura sui prossimi progetti del consorzio.
«Si sta lavorando senza clamori con l’unico obiettivo di non deludere le aspettative di quanti hanno creduto e credono nel ruolo della Fiera di Lanciano», interviene Ferrante. «La stesura del piano di rilancio sta andando avanti, anzi, è a buon punto» e ad elaborare «il tanto auspicato progetto di sviluppo è la Camera di commercio, socio del consorzio che quindi conosce bene i problemi, ma anche le potenzialità ancora inespresse della struttura».
Il piano di rilancio sarà dunque presentato al più presto all’assemblea dei soci. «Il futuro della Fiera», rimarca Ferrante, «non è stato affatto dimenticato anche se il riserbo con cui si sta procedendo potrebbe far pensare il contrario».
Quanto al bilancio in passivo, afferma ancora il presidente dell’ente, «si è in attesa di un parere della Corte dei conti in merito al Comune di Lanciano e alla Provincia per quel che riguarda il rifinanziamento di società partecipate».
Intanto si scaldano i motori per la prossima rassegna in programma: Agroalimenta, di scena nei padiglioni dell’Iconicella il 24 e 25 novembre. L’edizione 2012 della vetrina del buongusto e delle tipicità enogastronomiche locali si presenta ricca di novità. A cominciare dal prolungamento dell’orario di apertura dei padiglioni, fino alle 23. Saranno inoltre presenti tutte le cantine sociali e i produttori della zona assieme alle associazioni Cia, Copagri, Cofrantoiani, Coldiretti e all’Enoteca regionale. E si aggiunge un nuovo spazio riservato agli assaggi: oltre agli stand di miele, vino e olio, ci saranno esperti che spiegheranno le proprietà dell’acqua minerale. «Di questi tempi», commenta il presidente Ferrante, «aver raggiunto un buon numero di espositori ci restituisce la fiducia e l’energia necessarie per continuare nella strada intrapresa».
Daria De Laurentiis
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