Eroina e hascisc, due in manette a Vasto 

VASTO. Giro di vite dei carabinieri. I militari dichiarano guerra allo spaccio di sostanze stupefacenti. Lunedi due giovani sono finiti in manette ed uno è stato segnalato al prefetto come assuntore. Il primo arresto è scattato nel primo pomeriggio. I carabinieri del nucleo operativo hanno sorpreso un ventinovenne già noto alle forze dell'ordine mentre cedeva due grammi di eroina ad un tossicodipendente di 31 anni di Vasto.

«Era da giorni che alcuni militari tenevano sotto controllo il presunto pusher», spiega il comandante dei carabinieri di Vasto, il capitano Giancarlo Vitiello. Lunedi è scattata la trappola. Il giovane è stato bloccato proprio mentre cedeva l'eroina. Il ragazzo è stato accompagnato in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria. Poche ore dopo i carabinieri hanno arrestato un albanese di 21 anni trovato in possesso di 19 grammi di marijuana. Ad insospettire i militari è stata la presenza assidua del giovane nei pressi dell'oratorio dei salesiani.

«Alcuni cittadini ci avevano segnalato l'aumento di tossicodipendenti nella zona. Per questo sono state istituite pattuglie di vigilanza e prevenzione. Lunedi sera il ventunenne è stato fermato per un normale controllo», raccontano i carabinieri. Il ragazzo non è riuscito a nascondere la propria agitazione. Nel corso della perquisizione personale da una tasca dei pantaloni del giovane sono spuntati fuori 19 grammi di marijuana. Anche lui è finito nel carcere di Torre Sinello con l'accusa di detenzione a fini di spaccio. Il suo difensore, l'avvocato Antonello Cerella per il momento non parla. I due giovani arrestati dovrebbero comparire oggi davanti al gip del tribunale di Vasto per la convalida dell'arresto.(p.c.)

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