Ex biblioteca, nuovo assalto dei vandali 

Allarme lanciato da un cittadino dopo i rumori di vetri infranti: rotta un’altra porta. Arriva la polizia, gli sbandati in fuga

CHIETI. I vandali tornano all’assalto dell’ex biblioteca regionale. Succede alle cinque di ieri pomeriggio, quando un cittadino telefona al 112 perché sente rumori di vetri infranti che arrivano dall’edificio, conosciuto come ex Gil, che si trova nel cuore della villa comunale, a pochi passi da dove le mamme spingono i passeggini con i loro bimbi, i ragazzini giocano a calcio, le istituzioni organizzano manifestazioni pubbliche nei giorni di festa con tanto di picchetti e gonfaloni. In via della Liberazione si precipitano i poliziotti della squadra volante di Chieti. Ma i vandali sono già fuggiti dopo aver rotto, per l’ennesima volta, una porta. Le successive ricerche in zona da parte degli agenti non danno esito.
La devastazione dell’ex biblioteca è finita all’attenzione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’ex prefetto Mario Della Cioppa, andato in pensione martedì, aveva organizzato più di un sopralluogo nell’edificio con i rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine.
A fine agosto, l’ex consigliere regionale Mauro Febbo ha annunciato l’arrivo di 200.000 euro per avviare la riqualificazione dell’ex Gil: «Si tratta di risorse necessarie per le operazioni di inventariazione e svuotamento dell’immobile. Grazie a questo passaggio, finalmente sarà possibile avviare la gara d’appalto che permetterà di riportare alla piena efficienza la struttura, utilizzando i fondi disponibili relativi al terremoto del 2016, pari a 2.200.000 euro». Ma, almeno per ora, l’ex biblioteca resta saldamente nelle mani dei vandali.
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