Farmacie comunali La presidenza all’avvocato Paone

LANCIANO. È Alberto Paone il nuovo presidente della società Farmacie comunali Anxanum, azienda partecipata dai comuni di Lanciano, Atessa e Guardiagrele. L’incarico, dopo l’azzeramento, il prossimo 30 aprile, del direttivo guidato da Giuseppe Di Biase, è stata affidato dal sindaco di Lanciano Mario Pupillo e dal suo gruppo di maggioranza tra le 37 candidature arrivate in comune tra cui nomi noti quali Mario Bruno, ex capogruppo Pdl della passata amministrazione Paolini, e Nicola Fosco, ex sindaco di Lanciano e direttore generale uscente (e non riconfermato) delle Farmacie comunali.

Paone, avvocato, 53 anni e con vasta esperienza nel settore giuridico e amministrativo (tra gli altri incarichi è consigliere della Bls, dell’Ente fiera e della Casa editrice Rocco Carabba), ha scalzato all’ultimo momento un altro nome che era dato in pole position già da tempo: quello di Carlo Bolletta, dirigente amministrativo della Asl Lanciano-Vasto-Chieti ed ex consigliere comunale e regionale in quota Ds e che pure aveva presentato la sua candidatura. Gli altri due componenti del consiglio di amministrazione delle Farmacie sono stati scelti tra i funzionari del comune: Gabriella Calabrese e Maurizio Mucciante.

Rinnovato anche il collegio dei revisori dei conti i cui nominativi sono stati scelti tra i curricula di 42 candidati. La scelta dell’amministrazione Pupillo ha fatto prevalere le quote rosa, (tre le donne componenti del collegio contabile) e personalità di esperienza, ma che non avessero cumulato troppi incarichi pubblici. Si tratta di Laura Scutti, Giampaolo Micolucci, Luigi Ucci, Laura Labbrozzi e Lucia Rosato.

«Questo incarico è impegnativo, ma sono convinto di poter svolgerlo al meglio», ha commentato il neo presidente delle Farmacie Anxanum, Paone, «la società è sana e può essere rilanciata dal momento che non presenta grosse criticità». Una delle prime sfide del nuovo direttivo sarà sicuramente quella di rimpinguare gli utili, crollati nell’ultimo anno del 67%.

E dietro l’angolo ci sono anche alcune polemiche intestine nell’amministrazione Pupillo. I consiglieri di maggioranza Gabriele Di Bucchianico (Idv) e Davide Caporale (Lanciano nel cuore) e il consigliere esterno Alex Caporale (Verdi-Uniti per Lanciano) avevano già contestato la scelta di un bando pubblico “troppo generico” e la possibile identificazione di un candidato legato a gruppi di maggioranza.

Paone è di fatto vicepresidente del movimento civico Progetto Lanciano, fondato dal vicesindaco Pino Valente. Candidato alle elezioni comunali con Progetto Lanciano era anche il presidente della EcoLan spa, Massimo Ranieri. «Non ho mai ricoperto incarichi politici, nè ho mai avuto tessere di partito», sottolinea il neo presidente Paone.

Daria De Laurentiis

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