ATESSA
Fca Italy (ex Sevel) si ferma anche tutta la prossima settimana
Continua lo stop produttivo della più grande fabbrica d'Abruzzo, questa volta a causa della mancaza di una centralina di gestione. Scatta la cassa integrazione
ATESSA. Un altro stop produttivo per la ex Sevel, oggi Fca Italy. La più grande fabbrica d'Abruzzo - 6mila operai, dove viene prodotto il furgone modello Ducato - resta ferma anche tutta la prossima settimana, da lunedì 20 a venerdì 24 febbraio a causa della mancanza di body computer, una sorta di centralina di gestione responsabile del monitoraggio e del controllo di vari accessori elettronici del veicolo. Lo stabilimento di Atessa era tornato ai 15 turni proprio a seguito dello shortage della fornitura e non lavora più di sabato e di domenica dal 2021.
La nuova settimana di fermo produttivo viene coperta da cassa integrazione. Anche il reparto Ckd della lastratura resta fermo nel week end con copertura con cassa integrazione, mentre lavora la prossima settimana. La carenza di microchip arresta la produzione anche nello stabilimento Stellantis di Gliwice, in Polonia, dove si producono furgoni commerciali simili a quelli realizzati in Abruzzo, ma più lunghi