Ferito dall’elica dello yacht: è grave

TERMOLI. È quasi finita in tragedia una gita in barca alla Isole Tremiti di un gruppo di amici, professionisti di Pescara e Chieti, partiti dalla costa abruzzese. Un incidente a bordo a causa del quale un uomo, di origini tedesche è ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale pugliese di San Giovanni Rotondo.

La Procura di Foggia ha aperto l’inchiesta e sequestrato l’imbarcazione - un elegante e veloce yacht di 16 metri di lunghezza - perché l’uomo è finito sotto le eliche nel corso di una manovra al largo. Le sue condizioni gravi. Determinante sarebbe stato il rapido intervento dei soccorsi.

L’armatore dello yacht è un imprenditore tedesco che aveva pensato di offrire agli amici abruzzesi un giorno di mare alla Isole Tremiti, con partenza e ritorno di venerdì. L’imprenditore è salpato giovedì con l’equipaggio e alcuni ospiti dal porto di Giulianova per fare tappa al porto turistico di Pescara dove si è successivamente imbarcato il resto della comitiva. La partenza per le Tremiti è avvenuta venerdì mattina. In vista delle Diomedee, un semplice e banale fatto ha trasformato la gita in avventura. Dalla spiaggetta di poppa dell’imbarcazione un colpo di vento ha fatto volare un materassino. Il tedesco si è sporto per prenderlo ma ha perso l’equilibrio ed è finito in mare sotto l’imbarcazione in quel momento con i motori accesi. L’uomo, sia pure ferito lungo il corpo, è per fortuna riemerso ed è riuscito ad aggrapparsi a una cima con un salvagente che gli altri componenti dell’equipaggio gli avevano nel frattempo lanciato. Sono stati chiamati i soccorsi e una volta issato a bordo, all’uomo sono state fornite le prime cure. L’imbarcazione è sotto sequestro a Termoli.(cr.re.)

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