Festa dell’Ados in piazza e premi ai donatori di sangue

LANCIANO . Sorrisi, convivialità, musica, progetti: è la festa del donatore di sangue che ha riempito piazza Plebiscito sabato sera e la Casa di conversazione nel pomeriggio. Qui c’è stata la premiazione dei donatori con un ciondolo a forma di goccia di sangue, d’oro per le 47 persone dell’Ados che hanno raggiunto le 50 donazioni, e in argento per le 160 persone che hanno donato 25 volte. «È stato un momento importate per festeggiare i nostri donatori, da sempre donatori di vita», spiega il presidente Ados Giovanni Petragnani, «e per promuovere l’associazione che esiste da 54 anni sul territorio. Una grande realtà di 2.700 iscritti che deve continuare a crescere perché il sangue, che non si può produrre in laboratorio, è necessario per salvare vite. Diciamo che “Donare come amare, aiuta a dare la speranza di sognare” e l’Ados anche quest’anno ha dato la speranza di vita con duemila sacche alla banca del sangue regionale. Ma servono giovani per aiutare sempre più persone. E per questo facciamo progetti nelle scuole, dove soprattutto i più piccoli capiscono l’importanza di questo gesto di altruismo». (t.d.r.)
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