Furti senza sosta nelle abitazioni anche se i residenti sono dentro
Ancora una cassaforte scardinata in una villetta: madre e figlia in taverna non si accorgono di nulla Ladri acrobati fino al quarto piano: la titolare trova la porta della camera da letto chiusa da dentro
LANCIANO. Area frentana e Sangro-Aventino nel mirino di bande di ladri che da giorni assediano le abitazioni del territorio, seminando il panico tra i cittadini. Ancora una cassaforte scardinata dal muro di una villetta a Santa Maria Imbaro e nuovi colpi messi a segno ad Atessa. A Lanciano ladri acrobati si arrampicano lungo i canali di scolo. Le forze dell'ordine pattugliano il territorio, ma non sempre le segnalazioni sono tempestive.
CASSAFORTE
È quello di cui vanno in cerca i topi d'appartamento, che spesso devono accontentarsi di pochi spiccioli e qualche gioiello (dall'immenso valore affettivo per chi viene derubato). Non negli ultimi giorni, dove i casi di casseforti scassinate sono diversi. L'ultimo giovedì sera, a Santa Maria Imbaro: alle 21 circa ignoti si sono introdotti in una villetta a schiera in via Piane, dopo aver praticato un foro a una portafinestra della camera da letto. In casa c'erano madre e figlia, che si trovavano in taverna e non si sono accorte di nulla. I ladri hanno scardinato dal muro la cassaforte, magro il bottino: qualche monile in oro del valore di qualche centinaio di euro. Sul furto indagano i carabinieri di Fossacesia.
PISTOLADi valore ben più importante, oltre 80mila euro, il furto nella villa dell'imprenditore del settore trasporti, Valerio Angelucci, avvenuto mercoledì sera in contrada Fonte, a Civitella Messer Raimondo. I banditi hanno sventrato il forziere che custodiva gioielli, orologi Rolex e banconote. Nella stessa sera altre abitazioni sono state visitate nel paese dell'Aventino: in una, in particolare, al centro di Civitella, i ladri hanno portato via anche una pistola regolarmente detenuta dal proprietario, che va a caccia.
PICCONATEA Palombaro, dove da una decina di giorni si registrano furti e tentativi, il colpo è invece fallito. Dopo essersi introdotti in un'abitazione di via IV Novembre, i banditi stavano picconando il muro per arrivare alla cassaforte quando il proprietario, che era uscito per andare in farmacia, è rincasato. Un vicino lo aveva messo in allerta: «Ma a casa tua ci sono i muratori?», così l'uomo è riuscito a metterli in fuga. A casa di una coppia inglese, invece, i ladri hanno rovistato in giro senza trovare niente e si sono accontentati di parmigiano e salame trovati in frigo.
GRONDAIEA Lanciano in due, acrobati, si sono arrampicati lungo i canali di scolo fino al quarto piano di un condominio in via Per Fossacesia. Hanno rotto la finestra della camera da letto e si sono chiusi dentro, a chiave. In salotto c'era la proprietaria a guardare la televisione sul divano. Non si è accorta di nulla fino a quando non è andata a dormire e ha trovato la porta della camera chiusa. I ladri hanno portato via gioielli e Rolex per circa 20mila euro. Sparite anche le chiavi. Ad Atessa, giovedì sera, due furti sono stati messi a segno all'imbrunire nella zona di Monte Marcone.
AUTODa giorni, in tutta l'area, si susseguono segnalazioni di macchine Audi A4, nere o blu, sulle quali si muoverebbero 3 o 4 persone. La targa spesso rimanda ad un altro tipo di veicolo, segno che è stata rubata o clonata. Ieri l'ultimo appello riguardo un'Audi A4 Avant nera. Si moltiplicano intanto i gruppi social, da Telegram a Facebook, dove corre il passaparola. L'appello dei carabinieri (impegnate le compagnie di Lanciano, Atessa e Ortona) è di avvisare tempestivamente il 112 o le stazioni. «Se vedete ladri in azione, auto o persone sospette, chiamateci subito», dicono».
CASSAFORTE
È quello di cui vanno in cerca i topi d'appartamento, che spesso devono accontentarsi di pochi spiccioli e qualche gioiello (dall'immenso valore affettivo per chi viene derubato). Non negli ultimi giorni, dove i casi di casseforti scassinate sono diversi. L'ultimo giovedì sera, a Santa Maria Imbaro: alle 21 circa ignoti si sono introdotti in una villetta a schiera in via Piane, dopo aver praticato un foro a una portafinestra della camera da letto. In casa c'erano madre e figlia, che si trovavano in taverna e non si sono accorte di nulla. I ladri hanno scardinato dal muro la cassaforte, magro il bottino: qualche monile in oro del valore di qualche centinaio di euro. Sul furto indagano i carabinieri di Fossacesia.
PISTOLADi valore ben più importante, oltre 80mila euro, il furto nella villa dell'imprenditore del settore trasporti, Valerio Angelucci, avvenuto mercoledì sera in contrada Fonte, a Civitella Messer Raimondo. I banditi hanno sventrato il forziere che custodiva gioielli, orologi Rolex e banconote. Nella stessa sera altre abitazioni sono state visitate nel paese dell'Aventino: in una, in particolare, al centro di Civitella, i ladri hanno portato via anche una pistola regolarmente detenuta dal proprietario, che va a caccia.
PICCONATEA Palombaro, dove da una decina di giorni si registrano furti e tentativi, il colpo è invece fallito. Dopo essersi introdotti in un'abitazione di via IV Novembre, i banditi stavano picconando il muro per arrivare alla cassaforte quando il proprietario, che era uscito per andare in farmacia, è rincasato. Un vicino lo aveva messo in allerta: «Ma a casa tua ci sono i muratori?», così l'uomo è riuscito a metterli in fuga. A casa di una coppia inglese, invece, i ladri hanno rovistato in giro senza trovare niente e si sono accontentati di parmigiano e salame trovati in frigo.
GRONDAIEA Lanciano in due, acrobati, si sono arrampicati lungo i canali di scolo fino al quarto piano di un condominio in via Per Fossacesia. Hanno rotto la finestra della camera da letto e si sono chiusi dentro, a chiave. In salotto c'era la proprietaria a guardare la televisione sul divano. Non si è accorta di nulla fino a quando non è andata a dormire e ha trovato la porta della camera chiusa. I ladri hanno portato via gioielli e Rolex per circa 20mila euro. Sparite anche le chiavi. Ad Atessa, giovedì sera, due furti sono stati messi a segno all'imbrunire nella zona di Monte Marcone.
AUTODa giorni, in tutta l'area, si susseguono segnalazioni di macchine Audi A4, nere o blu, sulle quali si muoverebbero 3 o 4 persone. La targa spesso rimanda ad un altro tipo di veicolo, segno che è stata rubata o clonata. Ieri l'ultimo appello riguardo un'Audi A4 Avant nera. Si moltiplicano intanto i gruppi social, da Telegram a Facebook, dove corre il passaparola. L'appello dei carabinieri (impegnate le compagnie di Lanciano, Atessa e Ortona) è di avvisare tempestivamente il 112 o le stazioni. «Se vedete ladri in azione, auto o persone sospette, chiamateci subito», dicono».